Mahouka Koukou no Rettousei:Volume 4 Capitolo 12

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Capitolo 12[edit]

Il Primo Liceo conquistò la vittoria globale prima ancora dell'ultimo giorno e decise di rinviare i festeggiamenti fino a domani.

"Ancora?" Chiunque disse una cosa del genere fu prontamente ignorato.

Domani, le finali per il Monolith Code della Divisione Ufficiale, una delle attrazioni più popolari della Competizione delle Nove Scuole sarebbe iniziata.

I rappresentanti del Primo Liceo avanzarono alle finali dopo essersi aggiudicati prima la vittoria nella fase preliminare. Né i giocatori, né gli ausiliari avevano il tempo di partecipare alle celebrazioni.

Tuttavia, dato che c'era un solo evento rimasto, era anche vero che la maggior parte dei membri aveva un sacco di tempo libero.

Siccome Miyuki contribuì pesantemente alla vittoria globale del Primo Liceo con la sua performance in Mirage Bat, questa volta era al centro del tea party celebrativo tenutosi nella sala conferenze.

Mayumi e Suzune ospitarono l'evento, con le atlete a comporre la maggioranza dei presenti. Detto questo, non era che non ci fossero ragazzi presenti. Gli studenti infortunati del 1° anno stavano riuniti in un angolo, tenendo le tazze in modo sconsolato. (Gli studenti del 2° e 3° anno erano impegnati a prepararsi per la gara.)

Non solo Mikihiko e Leo erano presenti, anche Erika e Mizuki potevano essere viste. Era plausibile che Mayumi avesse un altro proposito in mente. (Erika fece del suo meglio per declinare, ma fu arruolata con la forza da Miyuki.)

Eppure, per qualche ragione, non c'era traccia di Tatsuya.


“... E così ha detto di non svegliarlo fino a domattina?”

“Sì.”

“Non c'è da stupirsi.”

“Dal momento che lui è stato decisamente attivo recentemente...”


Come un gruppo di studentesse del 1° anno stava discutendo di un certo giovane (erano Erika, Miyuki, Shizuku e Honoka), una coppia del 2° anno si avvicinò.


“Hm? Tuo fratello è già andato a letto?”


Erano Kanon e Isori.


“Infatti, ha detto che era piuttosto esausto.”

“Quello... potrebbe essere vero. Ed è pure infortunato.”


Sentendo la risposta di Miyuki, Isori annuì profondamente. Una volta lui alzò lo sguardo e guardò verso Miyuki, i suoi occhi si spalancarono leggermente.


“Hm? Questa non è Erika?”

“Kei-senpai, hai completato le calibrazioni per domani?”

“No, prendo una pausa... anche se è più simile a Kanon che mi ha trascinato fuori.”


Isori poteva solo sorridere beffardamente a queste parole un po' derisorie. Accanto a lui, Kanon aveva un'espressione un po' irritata, la quale non era completamente causata dal precedente scambio verbale. Sembrava esserci qualcosa di più profondo.


“... Ah, Erika conosci Isori-senpai?”

“E’ per via dei rapporti familiari.”


Eppure, Erika non tenne conto dello stato d'animo di Kanon contro di lei, o meglio, fece volutamente finta di non accorgersene mentre si girava verso Miyuki.


“La Casata Chiba è sostanzialmente in debito con la Casata Isori.”

“Non è assolutamente vero!”

“Non c'è bisogno di essere timidi, oggettivamente, è così che stanno le cose.”


Vedendo Isori scuotere freneticamente la testa, Erika adottò un tono più scherzoso.


“Il mio CAD è stato sviluppato dalla Casata Isori. A proposito, non è stato Isori-senpai a farlo per me?”


A proposito, Erika tirò fuori dal nulla il suo CAD che aveva la forma di un manganello della polizia retrattile.


“Beh, credo... ma solo la parte dell'incisione.”

“Hai progettato tu stesso l’incantesimo d'incisione? E' incredibile...”

“Kei è un genio!”

Quando Mizuki espresse la sua più sincera ammirazione, Kanon era così orgogliosa che, lei dimenticò momentaneamente il suo dispiacere. Isori poteva solo timidamente mormorare ancora una volta: “Non è assolutamente vero.”


◊ ◊ ◊


Con il tempo in cui la sua assenza aveva cessato di essere un argomento di conversazione, Tatsuya scivolò fuori dall'hotel e avanzò verso il garage riservato per gli ufficiali della base. L'altra parte era già lì ad aspettarlo.


“Come sei scortese, lasciare aspettare una donna!”

“Le mie scuse.”


Questo non era certo il momento e il luogo ma dato che era nel torto, più si sarebbe soffermato su una questione del genere, più lui avrebbe tardato, Tatsuya si scusò francamente quando fu sgridato.

Forse lei era delusa dal fatto che Tatsuya non le offrì delle scusanti ma Haruka non si lamentò così gli fece cenno di salire in macchina dove lei stava appoggiata.

Dopo che Tatsuya scivolò sul sedile del passeggero, Haruka si sedette al volante.

Sia l'interno sia l'esterno del veicolo rimassero oscurati.

Haruka non si preoccupò di dare uno sguardo all’accensione e tirò direttamente fuori uno smartphone dal vano stoccaggio della portiera.

Vedendo ciò, anche Tatsuya tirò fuori un terminale dalla tasca della giacca.

Questa non era l'uniforme per gli ausiliari, ma una giacca nera come la pece, con due rigonfiamenti sotto le ascelle, alle quali Haruka fingeva di non rendersene conto.


“Solo i dati cartografici sono sufficienti?”

“Se hai la lista dei membri, potresti passarmi pure quella?”


Haruka sospirò, Tatsuya iniziò l'invio dei dati verso il suo terminale.

Vedendo il display, gli occhi di Haruka si spalancarono per lo shock.


“Non è forse abbastanza?”

“No, questo è più che sufficiente!”


Haruka nascose la sua espressione e si mise a manipolare il proprio terminale.

Tatsuya fece scorrere i dati ricevuti e disse...


“Ti sono molto riconoscente.”


Proprio come Tatsuya annuì leggermente e stava per premere il pulsante per aprire la portiera della macchina...


“Questa è l'assicurazione, non è vero?”


... Haruka chiese rigida.


“In effetti lo è.”


Con il tempo in cui questa breve risposta passò nelle orecchie di Haruka, la schiena di Tatsuya era già di fronte a lei.

Mentre guardava Haruka guidare l’auto sportiva elettrica a doppia porta attraversare l'uscita principale, Tatsuya si tolse la garza che copriva l'orecchio destro e si diresse verso un'altra macchina. Prima che potesse battere sulla finestra, la portiera sul lato passeggero si aprì automaticamente. All'interno, una donna di età simile a Haruka sedeva nel sedile del conducente.


“Chi era quella donna?”

“Agente della Pubblica Sicurezza.”


Tatsuya rivelò facilmente l'identità di Haruka e sorrise a Fujibayashi.


“Anche se lei insiste sul fatto che il suo vero lavoro è quello di un consulente.”


Fujibayashi scoppiò a ridere.


“Allora lei è un agente part-time.”

“Penso che stia bene con quel tipo di capacità. Rispetto ai veterani, le nuove reclute fuori dalla porta tendono a essere più affidabili. Di solito si attaccano alla riservatezza alla lettera, così mi sento più sicuro a chiedere a loro per il lavoro temporaneo. In ogni caso... accettare lavoretti è leggermente poco etico, ma il denaro parla e il merito va (Col denaro "o con l'oro" tutto si compra.)... direi che è proprio così.”


Al parlare disinvolto di Tatsuya con queste parole così cupe, Fujibayashi strizzò gli occhi su di lui, il suo sguardo rimase calmo.


“A volte, perché ho la sensazione che tu dovresti essere di dieci anni più vecchio?”

“Sento che questo non ha nulla a che fare con l'età e tutta una questione di esperienza. Dopotutto, ho accumulato diverse esperienze di tutti i tipi qua e là.”


L'accento posto sul termine diverse. Sentendolo Fujibayashi distolse casualmente lo sguardo da Tatsuya.

Tatsuya non si aspettava alcuna risposta particolarmente speciale.

Lui rimosse il cavo di collegamento dal vano cruscotto e senza intoppi manovrò il touchscreen sul sedile del passeggero, trasferendo i dati della mappa che ottenne da Haruka nel sistema di navigazione.


“... Mi chiedo se possa segnare questo come straordinario...”

“Penso che questo si qualifichi senz'altro.”

“Le leggi sul lavoro difficilmente si applicano a persone come noi!”


Nonostante una professione elastica sia diventata una tendenza prevalente, alcune leggi sopravvivevano ancora ostinatamente ai tempi. A essere stimolata da una situazione familiare, Fujibayashi non si prese nemmeno la briga di forzare un sorriso e scrutò Tatsuya, girando in avanti una leva.

L'auto elettrica comunemente impiegata dalle masse variò in una corsa silenziosa, una caratteristica non specificata nel manuale d'istruzioni e sgattaiolò via nel buio.


◊ ◊ ◊


Nel frattempo, la persona che aveva schierato Fujibayashi sul campo, stava intrattenendo un ospite inatteso.


“Prego, si accomodi signore.”


L'individuo in questione, non era stato accolto dai soldati in servizio, ma dallo stesso Kazama ed era l'anziano Kudou.

Ai tempi in cui il vecchio era in servizio, la regola che le "Dieci Casate Nobili non devono farsi carico di funzioni elevate nel governo" non era ancora stata stabilita.

Successe perché questa regola fu attuata dopo aver sperimentato una serie di circostanze che coinvolgevano lo stesso Kudou che, alla fine spinse la creazione di questa regola.

Quando si ritirò, l'anziano Kudou aveva il rango di Maggiore Generale. Il saluto di Kazama non era in segno di rispetto per il suo status di anziano delle Dieci Casate Nobili, ma venne fatto in riferimento al suo rango basandosi sul protocollo militare.

Kazama era un mago B-Rank e anche un membro della comunità magica che aveva al vertice le Dieci Casate Nobili. Detto questo, lui stesso s'identificava come mago che utilizzava la Magia Antica "Ninjutsu", per cui lui aveva un rapporto piuttosto freddo con le Dieci Casate Nobili le quali erano il simbolo della magia moderna. (Naturalmente, il suo rapporto con i suoi subalterni all'interno del battaglione era tutt'altra storia.)

Pertanto, supponendo che questo fosse il modo giusto per affrontare la questione, l'atteggiamento di Kazama potrebbe essere rispettoso, ma non oltrepassava i confini della semplice "formalità".


“Potete andare.”

“Sissignore!”


Kazama ordinò ai soldati in servizio, i quali portarono il tè di andare fuori dalla stanza e reindirizzò il suo sguardo all'anziano Kudou.


“Allora, cosa posso fare per lei oggi? Fujibayashi è sul campo al momento e non è presente.”

“Sono sicuro che per vedere la mia nipotina non sia necessario passare attraverso i suoi superiori... non è niente di serio, so che è raro per te venire da Tsuchiura, così sono venuto a trovarti.”

“Sono onorato.”


Vedendo Kazama usare la parola onorato, ma non riuscendo a esprimere un atteggiamento di rispetto, Kudou sorrise beffardamente.


“Non ti piacciono ancora più di tanto le Dieci Casate Nobili.”

“Ho detto che è stato un malinteso.”

“Ed io ho detto non c'è bisogno di nasconderlo. I maghi che maneggiano la Magia Antica come te sono "esseri umani" che hanno ereditato la saggezza dei secoli, a differenza di noi, che siamo maghi forgiati per essere armi umanoidi. E' perfettamente comprensibile che ci sia un certo risentimento.”


Le sopracciglia di Kazama si aggrottarono quando sentì la parola "umano" allungata di proposito.


“... Trasformare noi stessi in armi è esattamente la stessa cosa che i maghi antichi hanno fatto a loro stessi. Non c'è una grande differenza tra te e me. Se serbo del risentimento, sarebbe diretto per l'umanità in generale. Credo che quest’idea sia qualcosa da forzare giù per la gola dei bambini e le giovani generazioni.”

“Hm... così l'hai arruolato?”


Kudou confutò tranquillamente le parole focose di Kazama.


“... Arruolato chi?”

“Shiba Tatsuya-kun. Lui non è il figlio di Miya che acquisisti dalla Casata Yotsuba tre anni fa?”

“........”


Invece di essere senza parole, il silenzio di Kazama sarebbe più giustamente descritto come "molto irritato".


“Non c'è da stupirsi che ne fossi a conoscenza, giusto? Tre anni fa, ero guarda caso presidente della commissione per le Dieci Casate Nobili e resto al momento un consulente di magia per la difesa nazionale. Inoltre, anche se è stato per un breve periodo, sia Maya che Miya sono state mie studenti.”

“Allora dovreste anche saperlo. La Casata Yotsuba non ha abbandonato la loro presa su Tatsuya. Rimane un guardiano degli Yotsuba. Solo alle condizioni che il suo ruolo di guardiano non sia compromesso e che a Shiba Tatsuya venga permesso di partecipare alle missioni militari. A parte la responsabilità di protettore, alla Casata Yotsuba non è permesso di affermare la propria priorità. Questo è l'accordo che abbiamo con gli Yotsuba.”

“Non senti che questo sia uno spreco?”

“Che cosa s'intende per spreco?”


Vedendo Kudou piegarsi in avanti e domandare come se cospirasse, Kazama si finse stupido quando rispose.

L'anziano Kudou non si arrabbiò e sorrise semplicemente.


“Il match di ieri è stato piuttosto piacevole. Mentre so che era l'unico esempio di successo, non immaginavo che sarebbe stato così potente.”


Il Maggiore Generale in pensione guardò il Maggiore con gli occhi di un falco.


“Un giorno, in futuro, lui diventerà un'inestimabile risorsa militare per il nostro paese a fianco del rampollo della Casata Ichijou. Relegare un individuo così straordinario a semplice guardia del corpo personale, non consideri che sarebbe uno spreco?”

“... Signore, desidera indebolire la Casata Yotsuba?”

“Dato che sei tu, sarò schietto.”


Alla domanda di Kazama, Kudou mantenne il suo sorrisino e annuì.


“Attraverso una serie di controlli e contrappesi, preveniamo la possibilità ai maghi di perdere il controllo di sé. Questo è scritto nel disegno dietro le Dieci Casate Nobili.”


Il silenzio di Kazama implicava che, per lui, le parole di Kudou erano tutti fatti noti.


“Tuttavia, all'attuale sviluppo, la Casata Yotsuba diventerà troppo potente. Con Shiba Tatsuya-kun e l'attuale tasso di crescita della sorella, in un futuro prossimo, Maya sarà ancora in circolazione, Shiba Miyuki diventerà Yotsuba Miyuki con Shiba Tatsuya che continua come suo guardiano. In questo scenario, la Casata Yotsuba può diventare un'esistenza capace di eclissare le Dieci Casate Nobili. Nay...”


Qua, l'anziano Kudou si fermò e scosse la testa.


“Anche nella nostra situazione attuale, sulla base del fatto che loro possiedono abilità uniche ineguagliate dalle altre casate e hanno un gruppo ristretto, ma veramente potente di maghi, gli Yotsuba sono già un'entità speciale all'interno delle Dieci Casate Nobili.”


Sentendo le parole di Kudou, Kazama mise su un sorrisetto sarcastico.


“E' proprio perché loro hanno lealmente rispettato la vostra direttiva nella creazione di ‘maghi che sono armi umanoidi’. Dal punto di vista del puro combattimento, è ovvio che loro siano così speciali.”

“E proprio qua sta il problema.

Proprio come hai affermato Maggiore Kazama.

Originariamente esistevano per sviluppare nuove armi, ma loro non sono più così.

Qualcosa che esiste solamente come arma sarà un giorno esclusa dal mondo degli uomini.”

“Signore!”


Kazama zittì l’anziano Kudou e le sue parole piene di enfasi.


“Signore, proprio come voi conoscete i dettagli sul mio lato, anch’io sono a conoscenza di un paio di cose sul vostro lato. Io so la vera ragione per cui siete così interessato alla situazione di Tatsuya.”


Questa volta, fu il turno di Kudou di tacere.


“Pertanto, mi permetta di darle un suggerimento e una correzione.”

“... Prego.”

“Credo che non ci sia bisogno di provare compassione per Tatsuya. Lui non è un docile topo da laboratorio da compatire. Anzi, lui è qualcuno che è riluttante a essere visto sotto quella prospettiva.”

“Questo è il tuo suggerimento?”

“Infatti. Ora per la correzione... non è il prossimo futuro. Tatsuya è già una risorsa inestimabile all'interno delle forze armate. Dicendo questo può sembrare come che stia promuovendo i miei uomini, ma in termini di potenza militare, Tatsuya si trova su un livello completamente differente rispetto a Ichijou.

Sul punto delle situazioni difensive, Ichijou Masaki rivaleggia con la forza combattiva di un intero battaglione corazzato.

Eppure, Tatsuya da solo possiede la potenza di una testata strategica.

La sua magia è limitata da diversi strati di limitatori ed è in buona fede un'arma strategica.

E consegnare tutta la responsabilità a lui soltanto sembra che sia un fardello eccessivamente pesante e crudele.”


◊ ◊ ◊


Nell’auto in corsa verso est, Tatsuya non si piegava in due dal dolore invece starnutiva ripetutamente.

L'auto elettrica che Fujibayashi stava guidando, per essere precisi, la macchina di Fujibayashi veniva pilotata dal sistema di navigazione, si diresse verso est lungo la strada centrale e raggiunse Yokohama prima di mezzanotte.

A nord del porto di Yokohama nella parte est della città, una Chinatown sterminata costeggiava ancora i grattacieli della fine del 21° secolo (malgrado i molteplici conflitti militari tra Giappone e Cina). Fu qui, che la macchina si fermò.


“Sappiamo che agenti ostili si aggirano da queste parti, comunque non vedo dei blocchi o checkpoint di sicurezza. A che pensano i politici?”


Fujibayashi guardò le strade di Chinatown e mormorò frustata. Accanto a lei, Tatsuya scrollò semplicemente le spalle.


“Sarà perché sulla carta, questa zona è una delle sedi primarie per i cinesi politicamente oppressi i quali lasciano il paese.”

“Questo è mentire spudoratamente!”

“Ecco perché ho detto sulla carta.”

“Tutto dovrebbe avere un limite. Mentre noi abbiamo tecnicamente vinto, dato che alcun trattato è stato ufficialmente firmato, da un punto di vista legale siamo ancora sul piede di guerra con la Grande Alleanza Asiatica e c’è solo un cessate il fuoco al momento. Tutti sanno che si tratta di un nido per attività di spionaggio, ma nessuno vuole averci a che fare.”

“D'altronde, forse il numero di "persone" sta salendo adesso.”


In contrasto con le chiacchiere di Fujibayashi, Tatsuya rispose in maniera serena.

Fujibayashi sentì (oppure gli parve) che ci fosse qualcosa di più profondo in quella risposta e spalancò gli occhi mentre fissava Tatsuya.


“... Sai qualcosa? ”

“No, è semplicemente un augurio, ecco tutto.”


Come se le stesse segnalando di porre fine alla conversazione, Tatsuya le volse le spalle.

La direzione corrente che lui stava percorrendo lo condusse all’edificio più alto della città.

Il costo per la costruzione era sconcertante, ma dal punto di vista fisico, era senza dubbio il grattacielo più alto.

Fino alla metà del secolo, quest'area era nota come "Harbor View Park". Adesso, con tre bei grattacieli costruiti nella zona, uno poteva vedere il porto di Yokohama e il mare da lì.

Il nome dell'edificio era Torre della baia di Yokohama che gli abitanti abbreviavano affettuosamente in Torre della baia. Includeva: alberghi, centri commerciali, uffici civili, stazioni televisive e le relative strutture.

La comunità per maghi conosciuta come: "Associazione di Magia Giapponese"; vi aveva anche stabilito la loro filiale orientale invece che a Tokyo. (Il quartier generale -HQ- principale era a Kyoto.)

Affermare che questa torre era solamente per uso civile era una mera copertura che anche i cittadini della zona potevano capirlo. Dal momento che questa torre era in una posizione perfetta per tenere d'occhio tutte le imbarcazioni che si addentravano nella baia di Tokyo, questo edificio ospitava anche gli uffici per la Difesa Nazionale e della polizia navale camuffandole da società civili.

Si diceva che la succursale orientale dell'Associazione di Magia si trovasse nell'edificio così che loro potessero unirsi alla difesa, se si fosse verificato un incidente. Eppure, a prescindere dal fatto che fosse Tatsuya o Fujibayashi, sapevano entrambi che non era un "pettegolezzo" ma una fredda e dura "realtà".


“Tenente, grazie.”

“Pare che debba davvero chiedere gli straordinari.”


L'ora era ormai prossima a mezzanotte.

Fujibayashi pose un piccolo terminale informativo su un’uscita di emergenza che era normalmente accessibile solo dall'interno e che non era coperta dal personale della sicurezza e nel frattempo l'altra sua mano armeggiava con il CAD.

Originariamente Il meccanismo della porta non aveva un giunto o connettori DATA (data jack), così Fujibayashi si avvalse di un programma di pirateria informatica per accedere alla porta modificandone la conduttività elettrica.

Grazie all'interferenza di Fujibayashi, i sistemi di sorveglianza interni non riuscirono rilevare la loro presenza.


◊ ◊ ◊


Ultimo piano dello Yokohama Grand Hotel.

Finanziato dai sostenitori di Hong Kong, costruito a Chinatown nella prima metà del secolo e non aveva una correlazione con l'hotel prima della ricostruzione, c'era un altro piano che la maggior parte dei clienti né ignorava l'esistenza, dove degli uomini si stavano freneticamente preparando ad andarsene.

Questa camera era riservata originariamente al ramo orientale dell’organizzazione criminale con sede a Hong Kong "No Head Dragon" e fungeva da loro quartier generale operativo per il Giappone orientale.

Il finanziere di Hong Kong, la persona che gestiva l'albergo era stato compromesso da No Head Dragon anni addietro, quindi, riferendosi a questo posto come il quartier generale operativo delle attività criminali non si discostava poi molto dalla verità.

Anche chiamandolo trasloco, sarebbe un’esagerazione, in quanto le uniche cose che venivano spostate erano libri contabili che non erano archiviati nei dispositivi. Dato che si trattava di libri contabili altamente classificati che non potevano essere registrati in sistemi con parametri di sicurezza estesi, non potevano essere semplicemente lasciati ai servitori per l’imballaggio. Questo era il motivo per cui molti uomini di mezza età (e si avvicinano alla fine dei loro anni) stavano usando dei fazzoletti di seta per asciugarsi il sudore mentre proseguivano, trascinandosi in giro i bagagli con le mani ricoperte di gioielli e anelli. Se un estraneo fosse presente, avrebbe trovato questa scena molto comica.

Naturalmente, per le persone in questione, questo era una cosa seria.


“Dannazione... ne abbiamo ancora altri!”


Uno di loro smise di lavorare e iniziò a imprecare furiosamente.


“A proposito, non posso crederci che il Generatore sia stato tolto di mezzo senza infliggere alcun danno...”

“E' stato completamente inaspettato. Non pensavamo che le forze speciali giapponesi avrebbero sfrontatamente strisciato fuori dalla terra.”

“Così ci costringono a sfollare nel bel mezzo della notte.”

“Sono così pieni di sé dopo aver appena vinto una battaglia...”


Tutti i presenti desideravano esprimere ciò che provavano nei loro cuori per aiutare a sfogare la propria inquietudine.


“Un giorno, ci vendicheremo noi stessi sui militari giapponesi, ma prima dobbiamo sbarazzarci di quel bambino.”

“Stai parlando di quel figlio di puttana che ha rovinato tutto il nostro piano?”

“Shiba Tatsuya giusto? Chi è quel ragazzo?”

“Beh... Non conosciamo tutti i dettagli. Abbiamo potuto solamente trovare il suo nome, l'indirizzo, scuola ed aspetto. Dimenticate la situazione familiare, non abbiamo potuto ottenere una lista dei membri della famiglia. L'unica cosa che sappiamo sui suoi genitori è che sono impiegati, sugli altri brancoliamo nel buio. Similmente, non abbiamo dati di carattere personale oltre alle normali banalità di tutti i giorni.”

“Diamine! Questo paese conta come uno dei paesi con i più ampi database individuali sulla scena internazionale. Anche guardando i database civili, si dovrebbe reperire almeno qualche dato, non è così... estremamente singolare?”

“Forse dovremmo vederla così, invece di classificazione dei dati di carattere personale, tutto ciò che è attinente a 'Shiba Tatsuya' è stato sistematicamente cancellato. Non mi viene in mente nessun'altra possibilità.”


Gli alti esponenti della filiale giapponese orientale No Head Dragon guardarono il loro connazionale che prese posizione e si guardarono silenziosamente l'un l'altro.


“... Forse lui non è un normale studente di scuola superiore...”

“Se volessero alterare sistematicamente ogni database di carattere personale a livello civile, questo richiederebbe un'autorizzazione eccezionale del più alto livello. In caso contrario, loro necessiterebbero dell'influenza per intervenire al più alto livello del governo.”

“Dico davvero, chi è...?”


Smisero di imballare i loro bagagli. Improvvisamente, udirono delle grida soffocate.

Negli angoli della stanza, quattro uomini potevano essere visti.

Erano i Generatori dati alla filiale giapponese orientale da usare come difesa personale.

Al fine di proteggersi dagli attacchi estranei, loro fornirono quattro diversi tipi di magie difensive. Il Generatore responsabile della Fortificazione dei Dati sulle pareti era proprio la fonte di queste urla.

La ragione era palesemente evidente.

Il muro sud aveva un enorme buco.

Questo non fu causato da una collisione, incisione o anche da una crepa nel muro. Gli unici resti erano le barre d’acciaio e la struttura interna con alcuni sbuffi di polvere gialla e cemento sedimentato.

Le urla furono causate dalla distruzione della Fortificazione dei Dati e la successiva trasmissione all’evocatore.

Eppure, i suoni dolorosi durarono solo pochi secondi.

I pezzi grossi notarono rapidamente la causa delle urla.

No Head Dragon non era solamente un’organizzazione criminale, era un'organizzazione criminale che abusava della magia.

Per salire alle alte sfere, un individuo deve soddisfare la condizione di essere un mago.

Loro dovevano manipolare ed identificare la magia.

Di conseguenza, loro furono in grado di comprendere ciò che si svolgeva davanti ai loro occhi.

L’Eidos aveva circondato il Generatore che emise quelle grida pietose, questa era una difesa naturale di un mago che inconsciamente estendeva per proteggersi automaticamente con la Fortificazione dei Dati, era stata strappata via.

No, l'impressione era più come se l'armatura fosse evaporata.

Un attimo dopo, l'intero corpo del Generatore fu pervaso dalla statica e iniziò a dissolversi.

A questo punto, il luogo dove sostava il corpo del generatore esplose in una piccola fiamma.

Prima che gli irrigatori potessero attivarsi, la piccola fiamma mescolata con l’arancio, blu e viola scomparve rapidamente.

Quello che cadde a terra fu semplicemente cenere.

L’intero corpo del Generatore scomparve e questo era tutto ciò che rimaneva.

I pezzi grossi erano così terrorizzati che si dimenticarono di urlare.

Si guardarono l'un l'altro con espressioni inorridite.

Tutto a un tratto, il telefono squillò.

Il suono proveniva dalla linea telefonica nascosta che solamente loro vi avevano accesso.

Uno di loro prese il telefono tremendamente agitato.

Non c'era l'immagine. Solo il suono giungeva dal monitor.


“Ciao a tutti della ‘filiale giapponese orientale di No Head Dragon’!”


La voce che si sentiva era di un giovane uomo, un adolescente.


◊ ◊ ◊


Tatsuya e Fujibayashi salirono sul tetto del palazzo settentrionale della Torre della baia di Yokohama.

Qua, assieme all'antenna di trasmissione per la stazione televisiva, c'era anche un dispositivo di comunicazione wireless.

Fujibayashi collegò il suo dispositivo di comunicazione wireless e si mise rapidamente a interagire con lo schermo.


“... Ok, siamo dentro. Ho reindirizzato ogni comunicazione wireless qua.”

“Come mi aspettavo dalla 'Strega dell’Elettrone (Electron Sorceress)'. Questo punto resta immune all’imitazione indipendentemente da quanto mi sforzi.”

“Grazie. Sarei in guai seri se qualcuno potesse imitarmi così facilmente.”


Fujibayashi adottò un sorriso superficiale che, ovviamente, non veniva dal cuore.


“Abbiamo già tagliato la linea?”

“Il Capitano Sanada ha già svolto quel fine.”


Tatsuya estrasse l’apparecchio collegato al terminale di informazioni con la sua mano sinistra. Dopo aver digitato il numero che Fujibayashi gli diede, premette l'ultimo tasto per attivare la comunicazione vocale.

Estrasse un paio di occhiali da guida dalla tasca della giacca.

Successivamente, prese un CAD a canna lunga dalla fondina della spalla sinistra.

Questo era un CAD Specializzato con la forma di una pistola automatica che venne modellata dopo i modelli lunghi della serie Argento.

Si fermò davanti alla ringhiera protettiva e alzò di un poco la mano destra.

La "bocca" del CAD era rivolto sul lontano Yokohama Grand Hotel vicino al fondo della collina.


“... Così questo è un 'Generatore'?”

“Sì, senz'altro. Questa è la prima volta che ne abbiamo catturato uno. Ma le sue caratteristiche coincidono perfettamente con il rapporto dell'intelligence.”


C'era un bel chilometro dalla cima della Torre della baia di Yokohama al tetto del Grand Hotel.

Tatsuya adottò una postura di tiro con un CAD a forma di pistola e ovviamente non c'era un mirino attaccato.

Anche così, Fujibayashi non gli chiese mai: "Riesci a vederlo?"

Questo perché comprendeva perfettamente che, ovviamente Tatsuya poteva vederlo.

Fujibayashi si avvalse di un metodo completamente differente di osservazione da Tatsuya, ma anche a lei era perfettamente chiaro su chi dei maghi e dei generatori si trovava nella camera.


“Degli strumenti magici che sono stati spogliati del loro senso di sé. Quindi questa è la fine che attende a tutti i maghi sviluppati come armi umanoidi...”

“........”

“... Ho parlato troppo, chiedo scusa.”


Percependo lo sguardo freddo e di disapprovazione da parte di Fujibayashi, Tatsuya fece frettolosamente ammenda e si scusò.


Non tutti i maghi desiderano essere utilizzati come armi, quindi il mio commento è stato davvero fuori luogo.

Nonostante mi dispiaccia, non negò che simpatizzo con la sensazione in qualche modo.

Vi sono, infatti, similitudini tra il modo in cui io ed i Generatori conduciamo le nostre vite. — Tatsuya pensò.

Proprio per questo, all'interno dei miei frammenti emozionali rimasti, l'emozione dominante che provo è disgusto.

Loro sono una dannosa, sgradevole esistenza.


Tatsuya non esitò nemmeno per un istante quando distrusse un tale "dispositivo".

Silver Horn (Corno d'Argento) personalizzato "Trident".

Questo era lo strumento favorito di Tatsuya, quello che faceva uscire la più raffinata delle sue magie. Tatsuya strinse il grilletto del Trident.

La sua magia originale, il segreto militare "Decomposizione" si attivò.

Questo incantesimo spezzò i componenti di base del muro in polvere.

Con la creazione di un buco fisico nel muro che serviva da mezzo, aprì un buco nel concetto di "sigillato", che proteggeva la stanza dagli effetti della magia esterna.

La "visuale" di Tatsuya degli interni non era mai stata più chiara.

Quando la magia distrusse energicamente, il Generatore si scosse dal colpo.

In circostanze normali, il mago non avrebbe sofferto la reazione, anche se la magia veniva distrutta.

Questo era probabilmente un sottoprodotto della loro incapacità di porre fine consapevolmente o di fermare la magia da soli.

Esaminò freddamente la scena mentre i suoi attacchi, pieni d'intento omicida non vacillavano.

Notò che uno dei Generatori rilasciò la Vasta Interferenza di Zona per proteggere i cinque pezzi grossi, mentre gli altri tre la adottarono per difendersi.

Lui premette il grilletto di Trident.

Settò la "Vasta Interferenza di Zona" del Generatore ferito dal crollo del muro, "l'involucro esterno dell’Eidos" e la "carne" come variabili e le inserì nella Sequenza Magica.

I processi per tutte e tre le magie furono completati in una frazione di secondo, senza intervallo di tempo nel mezzo.

Il primo processo decompose la protezione del bersaglio, la Vasta Interferenza di Zona.

Il secondo processo decompose la Fortificazione dei Dati utilizzata per proteggere il corpo.

Il terzo processo decompose la carne fino al livello atomico.

La decomposizione fu così completa che non era più riconoscibile come entità biologica e non lasciò tracce che, questo fosse un essere vivente. Le proteine furono suddivise in idrogeno, ossigeno, carbonio, azoto e zolfo; le ossa vennero sciolte fino al fosforo, ossigeno e calcio; tutto compreso il sangue, il sistema nervoso, nutrienti immagazzinati anche le scorie furono decomposte fino alle molecole e ioni.

Gli elementi più leggeri, con l’idrogeno in testa, si volatilizzarono attraverso il foro nella parete esterna verso l'esterno.

Gli elementi infiammabili interagirono con l'ossigeno e presero fuoco.

Questa scena era talmente surreale che sembrava come se il corpo umano si fosse spontaneamente acceso.

Eppure, la realtà era che era svanito piuttosto che essere consumato dalle fiamme.

Lui aveva incorporato tre magie di Decomposizione consecutive in un'unica Sequenza Magica e annichilì completamente la carne e il corpo di un mago con naturalmente la sua barriera protettiva magica.


“Trident... seriamente, questo deve essere quello che loro chiamano essere terrorizzati a morte...”


Questo era il CAD Specializzato creato specificamente su misura per attivare tre magie di fila.

All'interno dell’Enciclopedia della Magia, il termine "Trident" era assegnato a un’altra magia.

Tuttavia, all'interno del Battaglione Indipendente Equipaggiato con Magia, "Trident" si riferiva a quest'implacabile incantesimo di tripla decomposizione, così come il CAD ottimizzato per il processo.

Tatsuya non si soffermò all’ansia di Fujibayashi o le parole che scivolarono fuori dalla sua bocca e premette semplicemente il terminale d'informazioni in attesa collegandolo alla comunicazione verbale.

Una volta che loro invasero il dispositivo di comunicazione wireless, il sistema di autenticazione nella linea aveva perso ogni significato.


“Ciao a tutti della ‘filiale giapponese orientale di No Head Dragon’!”


Tatsuya parlò con una voce innaturalmente allegra.


◊ ◊ ◊


Il dirigente che prese il telefono non riuscì a nascondere il suo sconcerto, mentre guardava i suoi coetanei.


Questa è una linea riservata ad uso esclusivo dei dirigenti, così come una linea diretta al quartier generale principale. Solo un capo filiale o dirigenti del quartier generale (HQ) principale saprebbero di questa linea, mentre i soci ordinari non erano autorizzati ad accedere a questa linea. Non c'erano dirigenti adolescenti in No Head Dragon. Diamine, non c'erano neppure dei dirigenti ventenni nell'organizzazione.

“... Chi sei?”


La voce non conteneva un tono inquisitorio. Forse dipendeva dal fatto che stava interiormente tremando dopo aver visto un corpo umano disintegrarsi nell'etere?


“Vi sono molto grato per il vostro operato al Fuji.”


La voce apparteneva a un giovane adolescente, ma il tono era inequivocabilmente adulto.


“Permettetemi di restituirvi il favore.”


Quando queste parole si affievolirono, la Vasta Interferenza di Zona che proteggeva i pezzi grossi scomparve senza lasciare traccia.

Non solo l'uomo che teneva in mano il telefono, ma ognuno ancora in possesso del loro ingegno accanto ai dispositivi magici guardò verso un angolo di riflesso.

Davanti ai loro sguardi, una fiamma si accese poco illuminata e scomparve rapidamente.

Gli irrigatori reagirono alle molteplici fonti di calore e inondarono la zona con spruzzi ad alta pressione.

Il Generatore che dovrebbe essere lì era sparito senza lasciare traccia.


“Dove? Numero 14, da dov'è arrivato?”


Uno dei dirigenti balbettò le sue parole in ordine inverso.

I maghi potevano rilevare quale magia veniva utilizzata e da dove proveniva l'attacco, basandosi sugli effetti del fenomeno di riscrittura. Normalmente, sarebbe impossibile che loro potessero fallire a rilevare da dove proveniva una magia di quel calibro che potrebbe ridurre un corpo umano fino a livello atomico quando il bersaglio era così vicino a loro.

Anche se loro non potessero individuare con precisione la distanza, almeno dovrebbero essere capaci di individuare la direzione in cui si trovava il mago responsabile ma questo dirigente era completamente in preda al panico ed era incapace di fare qualsiasi cosa.

Rispetto a chi non conosceva la paura, i Generatori avevano già perso la propria facoltà di vacillare, quindi rimasero impassibili di fronte alla distruzione del loro compagno.

Numero 14 muovendosi lentamente e con fatica puntò verso il buco nel muro.

Dall'altra parte della strada c’era il punto più alto su questa strada.

Un altro dirigente afferrò rapidamente un fucile da cecchino.

Dopo aver portato il mirino al suo occhio, alzò l'ingrandimento.

Sul tetto della Torre della baia di Yokohama, un giovane era parzialmente visibile sotto la luce della luna.

Alzò l'ingrandimento al massimo.

Anche se lui non riuscì a discernere le caratteristiche del giovane a causa degli occhiali da guida, poté vedere le sue labbra sorridergli.

Vedendo quel ghigno contorto, l'uomo urlò all'istante e cadde a terra.

Il suo occhio era stato squarciato dai frammenti della lente del mirino.

Eppure, gli uomini non avevano il tempo materiale per preoccuparsi del loro compagno in preda al dolore che afferrò il suo occhio.


“Numero 14, Numero 16, uccidetelo!”


Più di una voce si mise a ordinare ai Generatori di rendergli pan per focaccia.

Tuttavia...


“Impossibile rispettare.”

“Non è nel raggio d'azione.”


Le macchine non potevano realizzare l'impossibile.

Loro erano programmati a esercitare la magia in modo stabile in qualsiasi circostanza. Con questo in mente, i Generatori non possedevano la funzione di utilizzare il loro pieno potenziale e di superare i propri limiti.


“Non azzardatevi a rispondermi! ATTACCATE!”


Al rispondere negativamente di Numero 14 e Numero 16, senza alcuna inflessione nella loro voce, il dirigente a terra, stringendosi l'occhio replicò furiosamente.

La risposta giunse attraverso il telefono.


“Credevate davvero, che vi avrei dato una possibilità?”


Il Numero 14 e 16 furono entrambi consumati dalla statica.

Entrambi seguirono il loro compagno all'inferno.


“Smettetela di impartire ordini ai vostri strumenti. Perché non prendete voi stessi la spada?”


Prima che le parole viaggiassero attraverso il telefono, una risata un po' beffarda poteva essere sentita.

Tuttavia, nessuno dei presenti sembrava avere la forza di risvegliare la propria furia.

Quella era una distanza in cui l'occhio nudo non riusciva nemmeno a capire se qualcuno fosse davvero lì.

Nessuno dei presenti aveva la capacità di usare la magia contro qualcuno che era sia irriconoscibile sia fuori dal raggio d’azione.

Un uomo si fiondò sulla linea di terra.

Gli altri freneticamente optarono per i telefoni senza fili all'interno dei loro terminali.

Eppure, la linea di terra fece solamente "BIP", un segnale incoerente, nemmeno i telefoni senza fili funzionavano.


“Lasciate perdere. In questo momento sono l'unico con cui potete parlare.”


La stessa voce viaggiò lungo il telefono originale.


“Com’è possibile? Anche il segnale wireless... come ha fatto...”

“Tutto quello che ho fatto è stato di far convergere le onde elettroniche. In quanto a come ho fatto, non c'è bisogno che lo sappiate.”


Loro compresero perfettamente il significato dietro alle sue parole.

Eppure, tutte queste parole consolidarono il loro senso di terrore.


“Ora, andiamo al sodo.”


Con questa diabolica dichiarazione, l'uomo che si stringeva un occhio fu circondato dalla statica.

Il volto dell'uomo si contorse in preda alla disperazione assoluta.

Il suo volto rimase stravolto... come lui si trasformò in cenere.

Dato che gli irrigatori avevano già inondato la stanza per tre volte con l'acqua, non vi era più alcuna combustione spontanea.

Gli uomini guardavano con espressioni congelate il loro compagno a cui fu negata persino una pira funebre.

Un uomo cercò disperatamente di scappare.

La statica sciamò attorno alle sue spalle come la sua sagoma venne meno e lui scomparve.

Gli ultimi tre membri restanti della filiale giapponese orientale di No Head Dragon finalmente compresero che le loro vite erano tenute nel palmo di un demone.

Non poterono fare a meno di giungere a questa rivelazione.


“Aspetta... ti prego aspetta un secondo!”


L'uomo che serviva come capo della filiale giapponese orientale afferrò il telefono e si mise a gridare nel diffusore.


“Per cosa?”


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Non aveva effettivamente riflettuto sulle sue parole.

Non credeva che il suo avversario stesse per lasciarlo andare.

Nessuno che poteva sradicare gli uomini come dei semplici numeri possedeva una disposizione misericordiosa.

Eppure, contrariamente alle aspettative, una risposta giunse dalla linea.


“Noi, noi giuriamo di non interferire nuovamente con la Competizione delle Nove Scuole!”

“La Competizione delle Nove Scuole terminerà domani.”

“Non solo la Competizione delle Nove Scuole! Lasceremo il paese domani! Non metteremo più piede in questo paese!”

“Anche se voi partite, degli altri torneranno lo stesso, no?”

“No Head Dragon abbandonerà completamente il Giappone! Non solo il Giappone orientale, pure il Giappone occidentale!”

“Douglas Huang. Hai il potere di fare una simile promessa?”


Nel momento in cui la parte avversaria pronunciò il suo nome, il cuore dell'uomo si fermò quasi per lo shock. Anche così, Huang continuò disperatamente a parlare.


“Sono il confidente del boss! Il boss non può semplicemente ignorare le mie parole!”

“In che senso?”

“Una volta salvai la vita del boss! Colui che viene salvato deve un favore a chi l’ha salvato, questa è la nostra usanza!”

“Quindi prevedi di utilizzare quel 'favore' per negoziare sulle vostre vite.”


Due sguardi puntarono Huang.

Contenevano l'odio e l’intento omicida riservato ai traditori.

Tuttavia, Huang non aveva il tempo di preoccuparsi di questo.


“Non hai intenzione di usare quel favore per riconquistare le vostre vite dal vostro capo?”

“No, il capo non mi abbandonerebbe, anche se io non l'ho facessi!”

“Quindi affermi di avere molta influenza?”

“Infatti!”

“Ma cos'hai intenzione di fare con questa affermazione?”

“Questo...”

“No Head Dragon... il drago senza testa. Questo nome non proviene dalla vostra organizzazione, ma vi è stato applicato da altre organizzazioni, perché il vostro capo non è mai comparso davanti ai subalterni, anche quelli che richiedono una punizione personale vengono resi incoscienti prima di essere portati una stanza privata. Un processo davvero niente male.”


Huang fu consumato da una paura che era del tutto diversa dal terrore che veniva dalla morte o dall'essere disintegrato.


Lui sa troppo sulla nostra situazione.

A chi avremo pestato i piedi questa volta...

“Dato che hai così tanta influenza, devi aver visto sicuramente il leader?”

In ogni caso, non ho tempo per rifletterci.

Per sopravvivere, devo seguire il percorso che questo demone mi sta indicando.

“Mi è stata concessa un'udienza.”

“Qual è il nome del tuo leader?”


Huang si chiuse nella sua trappola.

Quello era il segreto più grande all'interno dell'organizzazione.

Il terrore e la lealtà che erano stati incisi sulla sua anima attraverso il passare degli anni sovrascrissero il terrore davanti ai suoi occhi.

Ma solo per un attimo.


“James!?”


Un altro dei suoi compagni scomparve da questa terra.

Una distruzione così completa che non gli concesse nemmeno di morire come un essere umano.

Gli ricordò la bestemmia che il loro leader utilizzava per giustiziare i dannati e gli fece strisciare un brivido molto simile lungo la schiena.


“Allora era quello James Zhu eh. Le mie scuse agli agenti dell'Interpol che lo braccano in tutto il mondo.”

“Aspetta...”

“Douglas Huang è il tuo turno ora?”

“Ti prego aspetta! ... Il nome del nostro boss è Richard Sun!”

“E' il suo personaggio pubblico?”

“... Sun Gongming.”

“Indirizzo?”


Hong Kong, settore residenziale della classe agiata, il nome del palazzo degli uffici, locali notturni frequentati, Huang vuotò il sacco.


“... Questo è tutto quello che so.”

“E le mie domande giungono al termine. Grazie mille.”

“Allora, tu mi credi?”

“Ah, senza dubbio siete uno dei confidenti del leader Richard Sun di No Head Dragon.”


Portato sull'orlo dello sterminio, l'intero corpo di Huang sembrò rilassarsi mentre la sua espressione cantava della sua liberazione.

Questa recente speranza si rianimò...


“Gregori!”


... ma venne rapidamente schiacciata con l'annientamento del suo ultimo compagno rimasto.


“... Perché!? Non abbiamo preso vite. Non abbiamo neanche ucciso qualcuno!”


◊ ◊ ◊


“... Non abbiamo neanche ucciso qualcuno!”


Una difesa piuttosto logica germogliò attraverso l'altro lato del telefono.

Ma quello era solo il risultato.

Loro cospirarono per commettere un omicidio di massa, ma i loro piani furono sconvolti da Yanagi, Sanada e Fujibayashi.

Eppure Tatsuya non lo fece notare.


“E perché pensi che mi riguardi?”

“Cosa...?”

“Quanti ne avreste uccisi o lasciati vivere non significa niente per me!”


Tatsuya aveva raggiunto il limite di questa performance priva di vita, così lui non stava più mascherando la sua voce.

Aveva già ottenuto tutte le informazioni che lui voleva, quindi non c'era bisogno di continuare oltre questa farsa.


“VOI avete osato toccare ciò che non può essere toccato.

Avete osato ottenebrare il mio giudizio.

Solamente per questo, voi tutti meritate di morire!”

“... Demonio!”

“Tu sei uno di quelli da ringraziare per aver tolto le catene al demone, Douglas Huang. La coscienza può essere il fattore che spinge la forza, ma le emozioni spingono ancora oltre quella forza.”


Accanto al diffusore, Tatsuya leggermente rise di sé.

La sua risata mescolandosi con il vento serale, accompagnò le fredde parole di dannazione che divoravano ogni speranza.


“Avete toccato la mia ultima emozione rimanente e grazie a voi, ho finalmente scatenato il 'Potere del Demone'.”

“Hai detto il Potere del Demone...? QUESTA MAGIA, NON PUO' ESSERE, DEMON RIGHT (Destra Demoniaca)!?”


Questa dichiarazione divenne l'ultima osservazione di Huang.

Dopo la voce di Huang fu interrotta.

L'entità che componeva Douglas Huang fu completamente estinta da questo mondo.


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