Mahouka Koukou no Rettousei:Volume 2 Capitolo 10

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Capitolo 10[edit]

Il giorno dell’assemblea arrivò in un baleno.

Mezzo istituto era stato radunato nell’auditorium.


– È sorprendente vedere quanti studenti sono stati chiamati. –

– Penso che il termine più corretto sia “inaspettato”. –

– Ci sono un mucchio di studenti in attesa nel campus… sembra quasi che si tratti di una manifestazione per avere un programma più rigoroso. –

– Smettila di dire stupidaggini, Ichihara… –


Dissero in ordine Miyuki, Tatsuya, Shizune e Mari.

Stavano fissando l’interno dell’auditorium da dietro le quinte.

Hattori e altri due erano vicini a Mayumi.

Dal lato opposto, vi erano quattro studenti del terzo anno sotto osservazione dell’occhio vigile del Comitato Disciplinare.

Non c’era alcun segno di Sayaka.


– Quindi i membri chiave si trovano da qualche altra parte…? –


Mormorò Mari come se stesse parlando tra sé e sé.

Tuttavia, si trattava solo di un “come se”, ed ovviamente non stava parlando tra sé e sé.


– Concordo –


Tra l’atro, Tatsuya stava pensando la stessa cosa, così rispose consciamente.

Esaminò rapidamente il luogo.

La distribuzione degli studenti del I e del II Corso era intorno al cinquanta e cinquanta. Ignorando il sarcasmo di Suzune, c’era un numero sorprendentemente alto di studenti sia del I che del II corso che erano interessati da questa problematica.

Tra di essi, era possibile identificare una decina di studenti dell’Alleanza.

Nessuno di loro sembrava far parte del gruppetto che aveva invaso l’Aula degli Annunci Pubblici.


– Anche se non abbiamo idea di cosa abbiano in mente… non possiamo nemmeno fare la nostra mossa. –


Il che era ovvio anche senza dirlo ad alta voce.


– Solitamente, sono stati sempre loro a fare la prima mossa, mentre noi possiamo solo reagire individuando i loro obiettivi. –

– Focalizzarsi sulla difensiva suona un po’ come tirarsi indietro… –

– Direttrice Watanabe, la prego di non dare per scontato che finiremo alle mani… Ecco che comincia. –


Indignata, Mari sembrava quasi sul punto di rispondere, ma posò il suo sguardo sul palco dove Suzune stava tenendo il dibattito.

Poiché si trattava di un dibattito, fu naturale che iniziasse con una domanda sulle cause dell’assemblea.


– Presidentessa, vorrei porle una domanda riguardante i fondi destinati alle attività dei circoli. Stando ai nostri dati, i circoli impegnati in competizioni magiche e da un’alta percentuale di studenti del I Corso, ricevono fondi significativamente più elevati rispetto ai circoli impegnati in competizioni non magiche e frequentati per la maggior parte da studenti del II corso. Questo prova che gli studenti del I corso sono trattati con favoritismi sia nelle attività extracurricolari che in quelle curricolari! Se la Presidentessa ci tenesse davvero all’eguaglianza tra gli studenti dei due corsi, credo che si occuperebbe di tali sbilanciamenti. –

– La distribuzione dei fondi dei circoli si basa sul numero di membri iscritti al circolo stesso, così come sui risultati del gruppo, che sono determinati in un incontro tra tutti i capi dei circoli. La generosa distribuzione di fondi per i circoli legati a competizioni magiche riflette i loro ottimi risultati nelle competizioni interne. Sono sicura che i qui presenti sono a conoscenza del fatto che i circoli non magici che hanno partecipato a competizioni a livello nazionale, come quello dei palleggi ed altri circoli, hanno ottenuto simili fondi. L’idea che i circoli con più studenti del I Corso siano favoriti è semplicemente frutto di un fraintendimento. –


Messa di fronte a domande poste dall’Alleanza, Mayumi rigettò le accuse contro il Consiglio Studentesco, e le cose procedettero.

C’è da dire che l’Alleanza non faceva richieste concrete. I punto chiave sul quale insistevano era l’allocazione “equa” dei fondi, ma non avevano fatto alcuna richiesta di maggiori fondi per un circolo in particolare.

In origine, il loro obiettivo era quello di incitare e persuadere Tatsuya alla loro causa.


– Ovunque gli studenti del II corso sono trattati peggio di quelli del I. Il Consiglio Studentesco ha provato a nascondere l’evidenza! –

– Anche se questa critica è frequentemente discussa in questo ufficio, realisticamente parlando, avete alcuni esempi a supporto? Come ho menzionato in precedenza, l’utilizzo di attrezzature e materiali è sempre stato equamente distribuito dalle classi dalla A alla H. –


Anche se i motti dei contestatori erano tesi a fare ribellare la folla, sul palco le loro parole non erano altro che parole da bar. Quando si scontrarono con le dichiarazioni di Mayumi, tali affermazioni divennero nulla di più che vuote parole e dati farlocchi, facendo scemare i motti infondati.

Il dibattito divenne rapidamente una rappresentazione in cui Mayumi faceva la parte della protagonista.


– … Non posso negare che l’idea di un trattamento differenziale descritto dall’Alleanza esista tra i nostri studenti. Tuttavia, non è che una mera rappresentazione di un senso di superiorità ed inferiorità. È fondamentalmente diverso dalla situazione secondo la quale i privilegiati, temendo la perdita dei loro particolari diritti, agiscono in tutela dei loro diritti istituendo una segregazione di classe.

I termini Boccioli ed Erbacce sono vietati dall’istituto, dal Consiglio Studentesco e dal Comitato Disciplinare, sfortunatamente, molti studenti continuano a utilizzarli regolarmente.

Tuttavia, il problema non risiede solamente negli studenti del I corso che si proclamano Boccioli e che etichettano quelli del II corso come Erbacce. Il problema è amplificato dagli stessi studenti del II corso, i quali si definiscono a loro volta Erbacce, alimentando il circolo vizioso dell’auto-depravazione e rassegnandosi all’idea che tutto ciò è inevitabile. Tutto ciò è vero, ed è deplorevole. –


Detto questo, si sentirono dei fischi, ma nessuno riuscì a negare tali parole.

Con un sorriso seducente, quasi demoniaco, Mayumi fece cessare i fischi prima di prendere un’espressione più seria, come se avesse difeso seriamente la sua posizione. E così l’alleanza si disintegrò rapidamente prima di essa.


– Questo muro rappresentato dalla consapevolezza è il vero problema.

Sebbene le differenze tra il I e il II corso siano scritte nel sistema scolastico, tale non è che l’effetto della mancanza di educatori a livello nazionale, e tale soluzione non è che temporanea, dettata da per l'appunto tenendo a mente tale problematica.

Dovrebbero quindi tutti ricevere un’educazione scadente, o dovrebbero riceverne una completa solo la metà degli studenti?

Questo istituto ha scelto di adottare il secondo metodo.

È vero che vi è una differenza di trattamento qui.

È qualcosa che non può essere evitato, indipendentemente dai nostri sforzi.

È anche una regola obbligatoria per tutti gli studenti che hanno deciso di studiare qui.

Ma oltre a questo, non vi è differenza nel sistema.

Potrebbe essere scioccante per alcune persone, ma gli studenti del I e del II corso condividono lo stesso programma.

Anche se vi sono differenze nello svolgimento, letture ed esercizi pratici sono gli stessi per tutti. –


Non solo Tatsuya, ma anche Miyuki rimase sorpresa da questa incredibile rivelazione.

Tatsuya si lasciò sfuggire un “Eh…”, mentre Miyuki concordò silenziosamente.

Vedendolo, la bocca di Suzune intonò un sorriso.


– Per quanto concerne le attività extracurricolari, sia il Direttivo dei Circoli che il Consiglio Studentesco si battono per assegnare equamente il diritto e l’accesso alle strutture.

È innegabile che vi è una maggiore enfasi per quei circoli con un elevato numero di membri. Pertanto, quando prendiamo in considerazione il fatto che ognuno debba avere uguali opportunità, non possiamo ignorare il fatto che non tutti i circoli uguali. Tale è il nostro pensiero.

Pertanto non è vero che le attività magiche extracurricolari ricevono una maggiore attenzione.

Proprio ora, i membri dell’alleanza hanno fatto notare che i circoli magici competitivi ottengono una considerevole fetta dei fondi.

Il risultato è esattamente quello, tralasciando però il fatto che l’allocazione prende in considerazioni i successi generati da tali attività, come è possibile vedere sullo schermo.

Oltre alle problematiche degli insegnanti, la ragione dietro alla separazione degli studenti di I e II corso può essere chiaramente spiegata.

Credo che tutti possano comprendere qualunque situazioni con delle buone basi logiche.

Anche se vi sono altre ragioni, come tutti sappiamo, esse sono tutte originate dal muro della consapevolezza che si manifesta dalla separazione degli studenti dei due corsi. –


Ripresero i fischi.

Questa volta, ve ne erano due varietà. Ai fischi dei sostenitori dell’Alleanza si stava unendo un’aura del tipo “Chiudete quella fogna, membri dell’Alleanza” tra i membri del II corso, un chiaro segno che il vento stava cambiando.


– Come Presidentessa del Consiglio Studentesco, non posso che essere insoddisfatta della situazione.

Desidero trovare una soluzione per eliminare a questo muro che a volte incita i nostri studenti al conflitto.

Tuttavia, non significa che la soluzione giace nel cambiamento del sistema attuale. Anche se gli studenti del II corso ricevono un diverso trattamento, applicare le stesse condizioni a quelli del I, non risolverebbe nulla.

Non importa se siete studenti del I o del II corso, siete pur sempre studenti di questa scuola. Per gli studenti di questo campus, i tre anni spesi qui sono assolutamente insostituibili. –


Tali parole vennero accolte da applausi. Anche se non c’era abbastanza gente per parlare di un “fragoroso applauso”, tutti essi risuonarono all’unisono. Tra gli studenti che applaudivano, non vi era differenza tra quelli del I e del II corso.

Quando l’applauso terminò, la quiete tornò nell’auditorio. Indipendentemente dal fatto che fossero di uno o dell’altro corso, che avessero o meno applauso, tutti gli studenti attendevano senza fiatare le parole di Mayumi, la quale si erigeva su quel podio come una torre.

Il rappresentante dell’Alleanza che aveva preso posto sul palco insieme a Mayumi non poteva che guardare, ricolmo d’ansia ed invidia.


– Per eliminare le differenze del sistema, ma senza causare che tali differenze ricomincino nella direzione opposta, credo che tutti noi possiamo accettare i due punti descritti. È un eccellente opportunità, e desidero che ognuno di voi stia a sentire cosa desidero ottenere.

A dir la verità, il diverso trattamento tra gli studenti del I e del II corso è presente anche nel Consiglio Studentesco.

Mi riferisco alla nomina dei membri del consiglio studentesco.

Allo stato attuale, a parte il Presidente, solo quelli del I corso possono entrare nel Consiglio Studentesco.

Questa regola può essere cambiata unicamente durante le elezioni annuali del Presidente del Consiglio Studentesco, quando avviene l’Incontro del Corpo degli Studenti.

Abolirò questa regola quando lascerò formalmente in mio incarico durante l’incontro. Questo sarà l’ultimo compito che svolgerò come Presidente. –


Fu come se l’intera platea fosse rimasta senza fiato. Gli studenti si dimenticarono completamente di fischiare ed erano indaffarati a sussurrarsi l’un l’altro. Mayumi attese silenziosamente il termine del bisbiglio.


– … Solo metà del mio mandato è passata. Anche se desidero renderlo una promessa ufficiale, i nostri cuori e le nostre menti non possono essere uniti con la forza, sarei forse più appropriata dicendo che nessuna forza esterna ha il diritto di alterarli in primo luogo…. Perciò, l’unica cosa che desidero fare è migliorare la situazione, anche se di poco. –


L’auditorium scoppiò in un applauso.

In qualche modo, l’atmosfera raggiunse l’accoglienza che solo una popstar poteva causare. Indipendentemente dal fatto che fossero studenti di uno o dell’altro corso, stavano supportando Mayumi, e non l’Alleanza.

Quello di cui Mayumi aveva parlando si era innalzato al di sopra dei pregiudizi.

Le attività dell’Alleanza avevano spinto verso l’abolizione dell’ineguaglianza nel campus. Tuttavia, questa riforma aveva preso una via completamente diversa dalle loro aspettative.

I rivoluzionari, in generale, non sono soddisfatti del semplice ottenimento dei loro obiettivi.

Ciò a cui mirano è conseguire i propri desideri con le loro stesse mani.

Questa conclusione, anziché essere insoddisfacente per i membri dell’Alleanza, sarebbe stata ancor più problematica per coloro che manipolavano la situazione dall’ombra.

Inoltre, quello che stava incitando il gruppo di Sayaka da dietro le quinte, non aveva la minima intenzione di fermarsi qui.


◊ ◊ ◊


Improvvisamente, una forte esplosione fece sbattere le finestre dell’auditorium, facendo tremare gli applaudenti studenti persi nel loro sogno ad occhi aperti.

I membri del Comitato Disciplinare si mobilitarono.

Normalmente, non si sarebbero aspettati che il loro addestramento sarebbe servito a qualcosa. Su ordini del Capo Comitato, arrestarono velocemente i membri dell’Alleanza che erano stati identificati.

La finestra si ruppe non appena un oggetto a forma di fuso la colpì.

Appena la granata toccò terra, iniziò a spargere ovunque del fumo bianco. Prima della fuoriuscita dell’intero fumo, la granata tornò indietro come se qualcuno avesse premuto il tasto di riavvolgimento su un videoregistratore, e sparì fuori dalla finestra.

Tatsuya fece uno sguardo di apprezzamento, mentre Hattori scosse la testa in segno di malcontento.

Vedendolo, Mayumi iniziò a ridacchiare da un lato.

Mari puntò un braccio verso l’entrata.

Vari invasori con maschere antigas sciamarono, ma a causa della loro differenza di livello, vennero velocemente sottomessi.

L’anticipato attacco a sorpresa era stato represso come da piano, anche se nessuno si aspettava che sarebbero state utilizzate cose come esplosivi o armi chimiche.

Così, la situazione era stata completamente portata sotto controllo senza mandare l’auditorium nel panico.


– Vado a dare un’occhiata all’Edificio delle Abilità Pratiche. –

– Onorevole Fratello, vengo con Lei! –

– Fate Attenzione! –


Non appena Mari finì di parlare, i due fratelli si diressero verso la zona da dove proveniva il suono dell’esplosione.


◊ ◊ ◊


Vista la necessità di una costante supervisione magica, gli istituti di magia assumono in ogni momento maghi per l’insegnamento.

Il I Istituto, trattandosi del più autorevole tra gli istituti magici, era composto da un organico di maghi di prima classe.

La sola scuola aveva la forza per respingere l’esercito di una piccola nazione.

Tuttavia, anche se coscienti di possibili rappresaglie, tali avvenimenti superarono la loro immaginazione.

L’apparente assenza di pericolo fu la causa della tranquillità delle guardie.

Il luogo che era stato attaccato dagli invasori era l’Edificio delle Abilità Pratiche, a quanto si poteva capire dai muri scuriti e dalle finestre rotte. Tatsuya sentì anche altri boati, come quelli prodotti da piccoli esplosivi innescati. Ad affrontare il liquido infiammabile, che col suo bruciore stava intaccando il muro, c’erano due insegnanti che tentavano di domarlo.


– Che diamine sta succedendo? –


Il vagabondante ragazzo responsabile della protezione degli insegnanti urlò non appena vide Tatsuya.

Le dita di Miyuki iniziarono a danzare.

Con una sola mano azionò il CAD dalla forma di un terminale portatile.

In un istante, l’Assistente sparse le Informazioni Psioniche, completò l’invocazione e si attivò.

Emise un bagliore di luce magica, visibile solo dai “magister” come i Maghi e gli Ingegneri Magici.

Le tre persone che circondavano Leo furono immediatamente spazzate via. Tutti loro stavano indossando uniformi da elettricisti, ed ovviamente non facevano parte né degli studenti né dell’organico.

Fu come se fossero finiti in un campo minato, mentre Leo che si trovava nel centro rimase indenne.

Questo tipo di selettività era uno dei più grandi vantaggi della magia.


– Dei terroristi hanno invaso il campus –


Mentre Miyuki parlava con gli insegnanti a proposito della situazione, Tatsuya andò subito al sodo e raccontò i dettagli importanti a Leo.


– Dannatamente seria ‘sta cosa, eh. –


Rispose Leo acconsentendo, vedendo l’opportunità per unirsi alla squadra di soppressione.

In questo momento, la cosa più importante era la presenza di nemici da eliminare.


– Leo, il tuo Houki! ... Oh, credo che siano arrivati i rinforzi. –


In quel momento, Erika apparì dall’altro lato, dagli uffici. Viste le forme di Tatsuya e compagnia, si fermò.


– Oh, Erika, non preoccuparti… certo che ce ne hai messo di tempo. –

– C’è parecchio di cui preoccuparsi, come non farsi uccidere e morire. –

– Che diamine!

… Non, non c’è tempo. Dammi il mio CAD. Merda, non lanciarmelo! –


Sebbene CAD sia un componente di precisione, riuscirebbe comunque a mantenere la sua integrità anche in situazioni del genere.

Non dovrebbero sussistere problemi anche se cadesse su una superficie morbida come un campo da tennis. Erika lanciò il CAD conscia di ciò, così ignorò con naturalezza l’obiezione di Leo e, a dire il vero, anche se avesse subito qualche tipo di danno, Erika lo avrebbe comunque ignorato.


– Questo bordello è opera di Tatsuya? O è stata Miyuki? –


Disse brevemente Erika posando lo sguardo sui doloranti invasori che si stavano trascinando lentamente.


– È opera di Miyuki. Non sono in grado di applicare così bene la magia. –

– Sono stata io. Non è necessario che l’Onorevole Fratello si occupi di tale immondizia. –


Dissero all’unisono Tatsuya e Miyuki alle sue spalle.


– Bene, bene, che invidiabile relazione fraterna…. Non c’è alcun problema a far volare ‘sti tizi senza preavviso? –

– Non è necessario trattenersi se non sono studenti –


Rispose tranquillamente Tatsuya con un commento che con astuzia cambiò l’argomento della conversazione. Sentendolo, Erika si mise a ridere.


– Ha, e io che pensavo che le superiori fossero noiose. –

– Spaventoso. Quindi è questo che fa una donna assetata di sangue. –

– Taci. –


Erika alzò la mano destra a mezz’aria, ma si fermò prima di colpirlo da dietro con il manganello.


– Parlando d’altro, che ci fate voi due all’Edificio di Abilità Pratiche a quest’ora? –


A meno che non stiano nel dopo scuola per far pratica, gli studenti tipicamente non tornano all’Edificio di Abilità Pratiche dopo le lezioni.

Non si trattava di una richiesta canzonatoria, ma di una domanda innocente.


– Eh? No, beh, ecco… come si dice? –

– Oh, ehm, beh, sì sai… com’era? –


Sentire quei due farfugliare in quel modo era qualcosa di inaspettato.


– Che state facendo voi due insieme? –


Una domanda seria.

Tuttavia, nessuno conosceva Tatsuya bene quanto Miyuki. Non appena Miyuki vide l’espressione seria del fratello mascherata da un ghigno malefico, se ne accorse rapidamente.


– Noi due… da soli? –


La voce di Erika non riuscì a celare la sorpresa.


– Si tratta di un equivoco –


Non si tratterebbe di un’esagerazione descrivendo la risposta di Leo come un ruggito.


– Sono venuto per fare pratica nelle abilità! Questa tizia mi ha seguito! –

– Quando sono venuta ad allenarmi, questo sfacciato era già qui. –

– Chi sarebbe lo sfacciato? –

– Ah, capisco. Non la prenderò nel senso errato. –


A questo punto, non serviva più insistere, era soddisfatto dalla reazione di quei due.

Tatsuya tagliò corta la cosa.


– Avete individuato altri intrusi? –

– Gli insegnanti stanno sorvegliando dall’altra parte. Non c’è da stupirsi che si tratti di insegnanti, visto che tutti i trasgressori sono già stati arrestati. –


Tatsuya osservava solennemente Erika mentre lo diceva. Erika fece finta che l’interruzione di prima non fosse mai accaduta e rispose con un forte tono che non era né solenne né scherzoso.

Anche Leo riuscì a cambiare l’equipaggiamento rapidamente.


– So che detto da me può sembrare strano, ma questi tizi sono sì e no maghi di terza categoria. Non mi sono mai allenato in combattimenti 3 contro 1. –


Leo cercava di sottodimensionare ciò che era accaduto, ma gestire tre avversari allo stesso tempo non era cosa da poco.

Le competenze dei suoi compagni avevano superato le aspettative di Tatsuya.


– Erika, problemi agli Edifici Amministrativi? –


Erika rispose a Miyuki annuendo.


– Sembrava che fossero pronti da parecchio tempo. Quando sono arrivata laggiù, gli insegnanti avevano già sottomesso gli attaccanti. Probabilmente per tutto l’equipaggiamento costoso che si trova laggiù. –


La maggior parte degli oggetti di valore erano tenuti in custodia negli uffici, era abbastanza ovvio che si trattasse di un obiettivo interessante.

C’era da dire che gli Edifici di Abilità Pratiche contenevano solo CAD vetusti.

Se c’è qualcosa da prendere in considerazione è che l’edificio resistente al calore, ai terremoti e ai fulmini, ne era uscito solo un po’ bruciacchiato dopo essere stato colpito direttamente da delle granate. Anche se l’edificio era stato danneggiato, avrebbe solo ritardato le lezioni di circa un mese.

In altre parole, per sabotare completamente l’istituto e impedire l’operatività delle attrezzature, la cosa più logica sarebbe quella di disabilitare gli strumenti vitali difficilmente sostituibili nel breve termine, come i campioni o i dati di ricerca…


– I laboratori e la libreria! –

– Quindi l’attacco quaggiù era un diversivo? Ma la scala è ben maggiore di quanto immaginassimo. A meno che l’incontro segreto per organizzare le proteste durante la discussione non fosse esso stesso il diversivo. –


Tatsuya scosse la testa in risposta a Miyuki.


– No, credo che fossero seri. Qualcuno sta utilizzando l’alleanza per i propri scopi. –


Patetico, pensò Tatsuya tra sé e sé. Se fossero sati accusati di ciò senza avere l’opportunità di difendersi, probabilmente sarebbe gravemente offensivo per quelli che realmente erano interessati a cambiare il sistema in meglio.


– Lasciamo da parte il discorso per ora. Quindi, che facciamo? –


C’erano 3 possibilità.

La loro prima opzione era quella di dividere le forze.

In alternativa potevano andare tutti verso l’Edificio Scientifico.

O andare verso la libreria.


– Il loro obiettivo è la libreria. –


Questa nuova fonte di informazioni decise la loro strategia.


– Professoressa Ono? –


Indossava un paio di stivali a tacco basso, un lungo paio di jeans e un pullover scintillante rimboccato nel giubbotto.

Il guardaroba odierno, degli abiti che enfatizzano la mobilità, era leggermente differente da quello che indossava qualche giorno prima.

La lucentezza indicava che il tessuto era probabilmente di fibra rinforzata per la protezione antiproiettile e antilama.

La sua espressione era tesa e agitata, dando la sensazione che non fosse propriamente in sé.


– Le forze principali del nemico hanno penetrato la libreria.

Anche la signorina Mibu si trova lì. –


Tre sguardi si concentrarono su Tatsuya.

Tuttavia, gli occhi di Tatsuya erano fissi su Haruka.

Passò meno di un secondo prima che parlasse.


– Vi spiegherò tutto una volta finito, va bene? –

– No. Non sono interessata, ma visto che ci andrai comunque, posso chiederti un favore? –

– Di che tipo? –


Sebbene Haruka mostrasse un’espressione esitante, non si bloccò, né fece altro che potesse sprecare il prezioso tempo.


– Vorrei farti una richiesta come consulente Ono Haruka. Per favore, dai un’opportunità alla signorina Mibu. Dall’inizio dell’anno, è sempre stata oppressa dalla dissonanza tra le sue eccellenti abilità come atleta di kendo e il valore assegnatole come studentessa del II corso. Anche se ha chiesto la mia consulenza varie volte… non sono stata in grado di offrirle conforto. Alla fine, ciò ha agevolato questi tizi nell’intrappolarla nella loro tela.

Non avventarti su di lei. –


La richiesta di Haruka veniva probabilmente dal suo senso di dovere professionale.

Tuttavia, Tatsuya rifiutò la sua richiesta con spietatezza.


– Vieni, Miyuki. –

– Sì. –

– Aspetta, Tatsuya. –


Poco dopo, riferito ai suoi amici che non avevano avuto cuor per rifiutarsi, Tatsuya espose il suo onesto avvertimento.


– Essere troppo sentimentali vi farà solo del male. –


Il tempo era essenziale, quindi non si spiegò oltre.

Tatsuya annunciò il suo infausto avvertimento mentre si incamminava, dando le spalle ai suoi amici.


◊ ◊ ◊


Di fronte alla libreria, un gruppetto di persone stava ancora combattendo.

Oltre ai CAD, gli aggressori portavano con sé coltelli e armi da fuoco. Il gruppetto era composto anche da studenti, ma la maggior parte erano esterni, in poche parole, erano invasori.

Gli studenti del terzo anno che si occupavano della linea difensiva non avevano CAD, ma possedevano un vantaggio schiacciante in potenza magica.

Anche senza CAD, erano in grado di utilizzare la magia e armi da corpo a corpo per bloccare il nemico. Con questo livello di abilità, non c’era da meravigliarsi che si trattasse di uccelli che stavano per spiccare il volo nel mondo dei Maghi. (Anche se sarebbe stato più appropriato definirli delle tigri piuttosto che uccelli.)

Vedendoli, Leo si fece subito avanti.


– Panzeeer! –


Con il suo urlo ruggente, si lanciò nella mischia.

C’era una ragione dietro a quel ruggito.


– Ci vuole una certa abilità nel modulare i suoni… –

– Onorevole Fratello, sia struttura che dispersione della magia hanno avuto luogo nello stesso momento? –

– Hmm, si disperde man mano. È un tipo di tecnica che in voga una decina di anni fa. –

– Quel tizio, pure la sua magia sente di vecchio… –


Ringhiò a bassa voce Erika, facendo finta di non sapere che la sua Magia di Incisione fosse utilizzata prevalentemente in passato. Fortunatamente, Leo non sentì queste parole mentre era nel mezzo del combattimento.

Usando il pesante CAD a forma di parabraccio che indossava sull’avambraccio, bloccò le aste che lo stavano per colpire e contraccambiò il favore.

In origine, un CAD di tipo difensivo non avrebbe richiesto di esporre le parti mobili, i sensori esterni o il sistema di riconoscimento vocale.

O perlomeno, così si diceva…


– Considerando il modo in cui lo usa, è un miracolo che sia ancora tutto intero! –

– Il CAD stesso deve essere stato potenziato tramite la Magia di Fortificazione.

La Magia di Fortificazione è in grado di riarrangiare le molecole su un sistema di coordinate in un’area definita.

Indipendentemente da quanto sia elevata la forza applicata, finché si è in grado di determinare tali coordinate e purché l’involucro esterno rimanga integro, non c’è pericolo che il CAD venga distrutto. –

– Un qualcosa in grado di tener tutto insieme, non importa quanto sei violento. Questo tipo di magia si presta particolarmente a lui. –


Ignorando completamente Erika e compagnia che gli stavano a lato, così come i loro commenti e insulti, Leo si comportava in modo avventato in battaglia, come se stesse sfogando tutta la sua frustrazione.

I suoi guanti neri erano ormai avvolti da frammenti di pietre, macerie, qualcosa di simile al ghiaccio, e frammenti di quelle aste forgiate con metallo e resine carboniche che aveva precedentemente spezzato.

Di tanto in tanto il contatto con un manganello stordente emetteva una piccola doccia di scintille.

Coltelli che non potevano essere evitati e dardi sparati da meccanismi a molla celati nelle sottomaniche rimbalzavano una volta entrate in contatto con l’uniforme bianca e verde di Leo.


– E così ha indurito completamente i suoi vestiti. Come se stesse indossando un’armatura completa. –


Non si trattava di un’esagerazione per qualcuno che eccelleva in quel tipo dii magia.

La Magia di Fortificazione veniva seguita simultaneamente alla Sequenza di Attivazione in modo che la fase di strutturazione e di invocazione della Sequenza Magica fosse eseguita in successione, mantenendo così un rinnovo costante della magia.

Anche con delle armi, era estremamente difficile che questi terroristi invasori, che erano poco più che completi amatori in termini di abilità, sarebbero stati in grado di penetrare quell’armatura.

Ciliegina sulla torta, quei pugni che normalmente sarebbero stati limitati dai limiti del corpo umano, erano a loro vota rafforzati tramite Magie di Velocità e Mobilità, creando così una terrificante forza distruttiva.

Sarebbe stato facilmente accettato come un’efficace forza combattente, anche su un fronte militare, se si fosse trattato di un combattimento ravvicinato senza l’utilizzo di armi da fuoco.


– Leo, noi procediamo! –

– Ricevuto! –


Tatsuya lasciò il posto nelle mani di Leo.


◊ ◊ ◊


Il silenzio li accolse all’interno della biblioteca.

Se quanto detto da Haruka corrispondeva al vero, non era perché gli invasori erano stati scacciati, bensì perché i difensori erano stati sopraffatti.

Oltre agli impiegati, vi era anche il personale di sicurezza appostato nella biblioteca, ma probabilmente erano stati ormai eliminati.

Basandosi su ciò, era possibile dedurre che il livello di abilità delle forze principali fosse sostanzialmente più elevato.

Tatsuya si nascose temporaneamente nel vestibolo, estese al massimo la sua area di ricerca al fine di trovare segni di vita.

A occhio, non sembrava ci fossero segni di vita.

La magia moderna è in grado di interferire con i fenomeni naturali e i segnali da essi generati, i quali includono l’esistenza stessa del fenomeno e l’eidos.

Tutti gli utilizzatori della magia moderna sono in grado di accedere alla dimensione informativa – il mezzo di informazione dell’universo, la piattaforma che collega tutti gli eidos, come definito dal concetto dell’informazione definito dalla filosofia greca – al fine di identificare gli altri eidos.

Detto ciò, ben poche persone sono in grado di distinguerle e identificarle con chiarezza.

Ciò che separava radicalmente Tatsuya dal resto dei normali utilizzatori di magia era la sua incredibile attitudine nelle abilità sensoriali, al punto che era in grado di identificare ognuno e qualunque eidos presenti nella dimensione informativa.


– Ce ne sono quattro nella Stanza delle Consultazioni Speciali al secondo piano, due ai piedi delle scale, e due in cima… –

– Fantastico. Con il qui presente Tatsuya, tutte le imboscate diventano inutili. In un combattimento reale sarebbe un gran vantaggio. –

– Cosa ci fanno nella Stanza delle Consultazioni Speciali? –

– La situazione è fin troppo tranquilla se comparata alla distruzione generata. Probabilmente stanno cercando di rubare il materiale classificato delle università di magia. Se si trovano nella Stanza delle Consultazioni Speciali, possono accedere facilmente a materiali normalmente inaccessibili nelle altre zone di consultazione. –


Sentendo la spiegazione di Tatsuya in risposta a Miyuki, l’espressione di Erika si fece tetra.


– Erika, dalla tua espressione sembra che non fosse ciò che ti aspettavi. –


Sentendo una tale domanda proveniente da Miyuki, Erika scrollò le spalle in maniera esagerata.


''– Sai com’è…, una rivolta scolastica, un autentico atto di gioventù ribelle. E ora mi dite che in realtà il loro obiettivo è quello di rubare dati di ricerca… Così distruggete i miei romantici sogni di gioventù! Ecco come mi sento. Che dici? –

– Non chiederlo a me. Comunque sia il tuo sogno era fazioso già di partenza. –

– Non mi hai forse già risposto? –


Ugh, Tatsuya non poteva negarlo. A quel punto, Miyuki intervenne in fretta.


– Andiamo, raggiungiamo velocemente la Stanza delle Consultazioni Speciali. Mi occuperò io dei nemici. –

– No, lascia far a… me. –


Canticchiò Erika prendendosi l’onere della situazione, quindi uscì dal nascondiglio prima che potessero rispondere.

Silenziosamente scivolò verso il fondo delle scale.

Il manganello retrattile con CAD integrato era già completamente esteso.

I cacciatori divennero prede.

Nel momento in cui il manganello colpì i nemici, Erika li aveva già superati.

Aveva atterrato i due avversari all’istante.

In completo contrasto rispetto all’approccio brutale di Leo, lei combatteva con finezza.

Il rumore dei loro alleati atterrati mise in allerta i due difensori in cima alle scale: erano sotto attacco.

Uno di essi caricò verso il basso, mentre l’altro iniziò una Sequenza di Attivazione.

Tuttavia, non appena gli Psioni iniziarono a brillare, la Sequenza di Attivazione svanì.

Il mago rimase a bocca aperta vedendo che era stata interrotta.

La rigidità del suo corpo aveva un nonsoché di innaturale, e dopo poco, perse l’equilibrio e crollò giù per le scale.


– Ah… –

– Non preoccuparti. –


Sentendo la dolce voce della sorella, Tatsuya rispose e reinserì il suo CAD a forma di pistola nella fondina.

Gli umanoidi spesso eseguono delle piccole operazioni di regolazione al loro centro di gravità per mantenere la posizione eretta.

Al momento rientrava nel limite del giustificabile. Miyuki era probabilmente stata presa di sorpresa dalla persona che stava rotolando lungo le scale.

Sembrava che la clavicola fosse ancora integra, se la sarebbe cavata con qualche concussione e delle costole rotte. Questo era ciò che rappresentava il suo “Non preoccuparti”.

Dall’altra parte, l’attaccante brandiva in buona fede una spada corta anziché una daga, mentre caricava verso Erika.

Aveva un nonsoché di famigliare.

Sembrava quasi come l’avversario di Sayaka durante la dimostrazione di kendo. Un fiocco verde e blu si avvolse attorno al polso destro di Erika al fine di limitarne i movimenti. Sembrava che il club di kendo fosse ormai da tempo nelle mani del nemico.


– Tsk, Tatsuya, dobbiamo trattenerci con questi studenti, vero? –


La sua voce tremolava un po’, visto che stava domandandolo in combattimento.

Date le differenze in altezza e potenza del polso, ciò poteva portare a una situazione di stallo.


– Non devi per forza trattenerti. –


Mentre lo diceva, Tatsuya iniziò a dirigersi verso di lei.


– Ehi! Non mi serve il tuo aiuto –


Erika lo fermò.


– Posso gestire tranquillamente un avversario del genere quando faccio sul serio. –


Applicò una pressione più elevata, e scivolò rapidamente di lato.

Dopo essersi scambiata di posto con il suo avversario poco bilanciato, Erika gridò a Tatsuya.


– Lascia a me questo posto! –

– Ricevuto –


Il ragazzo era cosciente di essere sotto attacco da entrambi i lati, quindi si accovacciò.

Tuttavia, agli occhi di Tatsuya e Miyuki, questi studenti avevano cessato di esistere.

Tatsuya saltò con forza da terra.

Miyuki fece un delicato passo dal pavimento.

Tatsuya balzava da un muro all’altro.

Miyuki volava nell’aria.

Entrambi raggiunsero in un batter d’occhio il secondo piano.


– Fiihu –


Erika fischiò in ammirazione, mentre gli studenti dell’Alleanza erano rimasti sotto shock mentre Tatsuya e Miyuki di dirigevano verso la Stanza delle Consultazioni Speciali.


◊ ◊ ◊


La mente di Sayaka era un po’ scombussolata mentre guardava quello che stava accadendo davanti a lei.

Di fronte all'unico terminale che poteva accedere al più alto livello di ricerca di questo paese, i suoi compagni - membri di "Blanche" - stavano attualmente cercando di [forzare] l'accesso al sistema.

Un anno e mezzo fa, erano stati introdotti da Tsukasa, l'asso della squadra maschile di kendo. Per qualche ragione, Tsukasa non portò Sayaka alla sede di Egalite, che era affiliato a Blanche.

Inizialmente, Sayaka non aveva intenzione di portare le sue attività fuori dal campus, né voleva partecipare a nessuna azione che violasse la legge. L'unica ragione per cui li vedeva era a causa di Tsukasa, che spesso si prendeva cura di lei. Il fratello maggiore di Tsukasa, che era il capo del ramo giapponese di Blanche, gli disse molte cose come il fatto che le differenze nel campus causate dal talento magico non potevano essere risolte. Nonostante ciò, la preoccupazione prioritaria di Sayaka era il diverso trattamento degli studenti del Corso 2 nel campus.

In realtà, Sayaka voleva davvero partecipare al forum. Non voleva solo partecipare, ma sognava di esprimere le sue opinioni. Era solo perché conosceva i dettagli di questa missione che Tsukasa era riuscito a persuaderla.

'Che diavolo sto facendo?" - pensò Sayaka. "Prendere i dati come dei ladri e appoggiarli completamente... era davvero quello che dovevo fare?'

I suoi pensieri stavano andando in una direzione imbarazzante. Capendo questo, Sayaka si concentrò rapidamente sulla missione che aveva di fronte.

'D'altra parte, il nostro obiettivo è abolire il trattamento deferente portato dalla magia, quindi perché abbiamo bisogno dei risultati delle più avanzate ricerche sulla magia?

Tsukasa-san ha affermato che pubblicare i risultati delle indagini è stato il primo passo verso l'abolizione.

Detto questo, non sarebbe inutile pubblicare teorie magiche per le persone che non possono usare la magia?'

Le domande che continuavano ad affliggere la sua mente tornarono al centro dell'attenzione.

Per le persone che non potevano usare la magia, la teoria magica non era affatto necessaria.

Ad un certo livello, la teoria magica era fondata sulla teoria scientifica, quindi la separava da altre discipline della mente come la teologia.

'Se le persone che vogliono le indagini magiche più avanzate le ottenessero davvero, le persone che non possono usare la magia la potranno veramente usare?

No, i dati della ricerca che possono aiutare persone che non possono usare la magia devono esistere e sono sicuramente nascoste qui!'

Questa era la ragione di cui aveva bisogno per continuare. Questo motivo gli ha permesso di andare avanti fino alla situazione in cui si trovava in questo momento.

Comunque, non importava quante volte avesse cercato di ripetere quelle parole nel suo cuore, non riusciva ad accettarle completamente.

"... Ok, è stato [sbloccato]."

Qualcuno aveva detto a bassa voce.

Si affrettò a portare il cubo solido usato per la conservazione.

I compagni di Sayaka, avevano stampato un forte senso di "desiderio" sui loro volti, facendole distogliere gli occhi.

Verso la porta.

Quindi fu la prima a scoprirlo.

"La porta!"

Sentendo l'urlo, gli altri membri si voltarono per vedere.

Davanti ai loro occhi, la porta squadrata si ruppe e crollò nella stanza.

"Impossibile!"

I gemiti di sorpresa che avevano lanciato erano, a causa della situazione attuale, perfettamente giustificabili.

Gli oggetti che erano stati fortificati avevano un eidos che era molto più difficile da manipolare. Persino le porte rinforzate che potrebbero supportare un missile krak potrebbero essere distrutte dalla magia.

D'altra parte, per realizzarlo, di solito era necessaria una complicata sequenza magica che utilizzava ripetutamente la magia della massa e il tipo di vibrazione per dissolvere la porta. Nessuno poteva accettare che una porta a doppio rinforzo potesse essere silenziosamente distrutta in questo modo.

Gli uomini erano paralizzati in questa visione che sfidava completamente la loro comprensione generale del mondo. In quel momento, il Solid Storage Cube fu distrutto mentre era in mano ad uno dei terroristi.

Subito dopo, il terminale si scompose come se fosse intrappolato in un'anomalia temporale che lo restituì ai suoi componenti essenziali.

Immediatamente, anche il segnale del dispositivo si fermò, portando la stanza di navigazione in uno stato di stand-by.

"Suppongo sia più appropriato riferirmi a voi come spie industriali? I vostri piani qui sono finiti. "

Una figura familiare lo dichiarò casualmente mentre camminava verso di loro con un CAD specializzato sotto forma di una pistola nella mano destra che dava un bagliore argentato ad ogni passo.

Dietro di lui, una figura magra lo seguiva con un CAD a forma di terminale in mano.

Nessuno dei fratelli aveva permesso ad una qualsiasi traccia di agitazione di trasparire sui loro volti, quasi non notassero che si trovavano nel mezzo di una scena del crimine.

"Shiba-kun ..."

Sayaka sussurrò piano mentre qualcuno alzava la mano destra.

Non era un gesto di resa. Era un suo compagno che puntava una pistola contro il suo kohai.

Quest'uomo non era uno studente della prima scuola superiore.

Non era nemmeno uno studente.

Era qualcuno che era venuto al posto del fratello maggiore di Tsukasa come loro capo.

Questa mossa era stata espressamente raccomandata dal suo leader, ovviamente con l'intenzione di commettere un omicidio.

A Sayaka scappò un grido di terrore senza però emettere alcun suono.

Voleva fermarlo, ma non era in grado di urlare. Le sue mani sembravano congelate.

Stava per diventare complice dell'assassinio; Sayaka era così spaventata che si raggomitolò a terra.

Al contrario di quanto però si aspettava, il proiettile che avrebbe potuto prendere una vita così facilmente non aveva lasciato la canna.

L'uomo aveva la mano destra che reggeva saldamente la pistola, no, la pistola era bloccata nella sua mano.

La sua mano destra era coperta da un gonfiore viola.

"Per favore desista da azioni più sciocche. Per me essere clemente con coloro che vogliono fare del male a Onii-sama, non penso di poterlo fare. "

La sua voce era mortalmente morbida e ugualmente solenne.

Diede un'aura di invincibilità, come se ogni atto di sfida fosse inutile.

Il solo sentire la sua voce ha causato la perdita di resistenza.

Questa volta, furono le parole crudeli di Tatsuya a raggiungere le orecchie terrorizzate di Sayaka.

"Questa è la realtà. Mibu-senpai. " "Eh ...?"

"Un mondo in cui tutti possono essere trattati allo stesso modo è intrinsecamente impossibile. Se esistesse davvero un mondo nel quale non si tenesse conto del talento e della predisposizione, allora tutti riceveremo un'accoglienza altrettanto fredda da parte del mondo.

In realtà, Mibu-senpai lo sa già, vero?

Nessuno è in grado di trattare tutti allo stesso modo. Questo esiste solo nelle menzogne fabbricate con cura per confondere gli altri. "

L'aspetto di Sayaka, in origine terrificato, cambiò.

Negli occhi bianchi del suo kohai in piedi di fronte a lei, non si riusciva a individuare una piccola traccia di -

"Mibu-senpai, sei stata usata solo per rubare dati di ricerca inediti custoditi dalle università magiche. Questa è la verità dietro i tuoi nobili ideali. "

- Vergogna?

"Perché? Perché doveva andare così? "

Nel momento in cui se ne rese conto, emersero emozioni complesse.

"È sbagliato eliminare le differenze?

È sbagliato avere un sogno di uguaglianza?

Le differenze esistono davvero qui!

Questo non può essere un mio fraintendimento.

Ero davvero disprezzata.

Sono stata esposta ai loro sguardi sdegnosi.

E ho sentito tutti i loro stupidi soprannomi che mi hanno messo.

Per rimuovere tutto ciò, è sbagliato farlo?

Non senti anche tu lo stesso?

Ti hanno anche paragonato ai superlativi talenti di tua sorella.

Hai attraversato lo stesso degrado.

Anche tu sei stato nominato un idiota pazzo! "

Le urla di Sayaka sembravano provenire dall'interno.

Dalla parte più profonda della sua anima.

Invece, nessuna di quelle patetiche grida venne ascoltata da Tatsuya. Il suo cuore non risuonò con quelle parole. Questo perché, per Tatsuya, "queste cose" erano semplicemente aspetti accettabili della realtà.

Quindi Tatsuya ha semplicemente capito il "significato" letterale dietro le sue parole e il "fenomeno" che stava urlando. "Ecco una ragazza disperata". Quella fu l'unica cosa che fu filtrata nella coscienza di Tatsuya.

La pietà che Sayaka pensava di aver visto nei suoi occhi, erano semplicemente delusioni create dalla sua estrema miseria.

Le urla di Sayaca non raggiunsero il cuore del ragazzo, ma raggiunsero il cuore della giovane donna che stava accanto a lui.

"Non disprezzerò mai Onii-sama."

Disse calma.

Tuttavia, questa voce conteneva abbastanza emozioni da mettere fine alle urla di Sayaka - un'emozione di furia cruda, nascosta sotto molti capaci di calma.

"Anche se tutti gli esseri umani insultano, diffamano e disprezzano mio fratello, l'amore e il rispetto che nutro per Onii-sama non cambieranno mai."

"... Tu ..."

Sayaka non era in grado di parlare.

Prima dell'orgogliosa dichiarazione di Miyuki, Sayaka non solo era senza parole ma anche incapace di pensare.

"L'amore e il rispetto che ho non provengono dal potere della propria magia.

Agli occhi del mondo, la mia magia è molto meglio di quella di Onii-sama.

Anche conscia di ciò, queste cose non influenzeranno l'amore e il rispetto che ho per Onii-sama.

Dati i miei sentimenti per Onii-sama, tutte queste cose sono banali e insignificanti.

Questo perché so che questa è solo una piccola parte di Onii-sama. "

"..."

"Chi può insultare Onii-sama?

Per me, questo è davvero un insopportabile comportamento insolente.

È vero che ci sono persone folli e ignoranti che [svalorizzano] Onii-sama.

Ma allo stesso tempo, quando si confronta il numero di tale immondizia, c'è lo stesso numero, no, eppure molte più persone che [riconoscono] i talenti trascendentali di Onii-sama.

Mibu-senpai, sei davvero una persona patetica. "

"Che cosa hai detto?"

Il tono della sua voce era aumentato un po '.

Ma era una voce senza vita. Era una voce priva di emozioni o pensieri.

"Che non ci siano persone che ti apprezzino?

L'unico obiettivo attraverso il quale le persone possono vederti è la magia?

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No, è impossibile.

Conosco almeno una persona che non lo fa.

Sai chi è?"

"..."

"Onii-sama ti apprezza [riconosce].

La tua abilità con la spada, la tua bellezza. "

"... Queste sono solo apparenze."

"Esattamente, sono solo apparenze.

Ma non fanno parte del senpai, anche il carisma e il senso di individualità?"

"..."

"Certo, le apparenze sono solo qualcosa di naturale.

Compresi i due appuntamenti al caffè e nella sala di annunci pubblici, questa è la quarta volta che parli con Onii-sama.

L'hai visto solo quattro volte, quanto ti aspettavi che lui capisse?"

"Quello ..."

"Alla fine, più di chiunque altro, tu eri quella che si considerava trattata in modo diverso.

Più di chiunque altro, tu eri quella che si considerava uno studente inferiore e usava il termine dispregiativo di "Weed" su se stessa ".

Le sue parole erano innegabili.

Non c'era alcun desiderio di ripudiare la sua argomentazione.

Questo rimprovero colpì Sayaka in modo terribile, facendo spegnere la sua mente.

Giusto quando la sua mente stava per fermarsi,

proprio quando stava per abbandonare la sua volontà di andare avanti,

Questo guscio senz'anima permise al soffice sussurro del diavolo di entrare in lei come un virus.

No, in questo caso, era più come i sussurri leggeri di un burattinaio.

"Mibu, usa l'anello!"

Un suo compagno improvvisamente urlò.

Accompagnato da questo urlo, il suo polso si abbassò.

Una piccola scintilla si accese, insieme a un fumo bianco molto denso.

Allo stesso tempo, c'erano molti suoni acuti che non potevano essere ascoltati.

Era il rumore di fondo degli psion.

Stavano cercando di fermare temporaneamente l'invocazione della magia usando un'interferenza magica - Cast Jamming.

Nel fumo si potevano sentire tre diversi suoni di passi.

Tatsuya si è concentrato due volte e ha colpito due volte con il palmo della mano nel fumo.

Con gli occhi completamente chiusi.

C'erano due suoni d'impatto con la carne, insieme ai suoni di due corpi che colpivano il pavimento

"Miyuki, fermati!"

Quando Tatsuya diede l'ordine.

La sequenza magica che Miyuki stava lanciando cambiò rapidamente in una nuova magia.

Raccolse il fumo bianco come un tornado.

Nubi di polvere furono compresse fino alla dimensione di palline da ping pong, poi caddero a terra racchiusi in blocchi eteri di ghiaccio materializzati [dal nulla].

Ora che la visione non era più ostruita, la stanza rivelò tre uomini distesi sul pavimento.

Uno di loro stava rotolando sul pavimento, cercando di combattere il tremendo dolore causato dalla bruciatura a freddo [congelamento parziale - assideramento]

Gli altri due avevano lividi sui loro volti ed erano incoscienti.

"Onii-sama, va bene lasciare andare Mibu-senpai?"

Miyuki chiese a voce alta.

Non aveva dubbi sul fatto che Tatsuya avesse ragioni secondarie.

Nella mente di Miyuki, c'erano poche possibilità che Tatsuya sviluppasse qualsiasi relazione con le donne che superasse la facciata del fratello.

Miyuki capì anche che Tatsuya non era il tipo da portare i suoi sentimenti personali con i suoi compiti.

"Non dubito delle tue capacità, ma c'è sempre la possibilità che accada un incidente quando la visione è ostruita.

Non voglio che tu corra quel rischio, quindi lascia che Erika si prenda cura di Mibu-senpai. "

Il punto più veloce da qui li porterebbe inevitabilmente direttamente da Erika al primo piano. Dato lo stato attuale di Sayaka, non era in grado di cercare percorsi alternativi.

"Non penso che Erika abbia un interesse personale In questo ..."

"Forse, se il suo avversario fosse qualcuno diverso da Mibu-senpai."

Miyuki davvero non capiva cosa intendesse scegliendo il suo avversario con fermezza.

Per lei, il combattimento era qualcosa che dovrebbe essere evitato inizialmente, ma se inevitabile, la vittoria sarebbe stata la prima di tutte le altre questioni.

Non importava chi fosse il suo avversario.

Per l'identità del suo nemico, una semplice designazione nome o etichetta era sufficiente, qualsiasi altra cosa era insignificante.

Detto questo, puramente da una prospettiva intellettuale, ha riconosciuto che c'erano persone là fuori che davano un significato speciale a chi erano i loro avversari.

"Oh si? Se è Erika, non dovrebbero esserci problemi. "

Quindi Erika si prenderà cura di Sayaka, pensò Miyuki mentre si spingeva in avanti per aiutare suo fratello a legare i ladri in un modo solitamente riservato ai terroristi.


◊ ◊ ◊


Sayaka non si basava interamente sul suo subconscio per le sue mosse.

L'anello ad Antinite era il suo asso nella manica, quando arrivava il momento di fuggire.

Avendo avuto l'educazione dei "maghi", conosceva la natura e i limiti dell'interferenza di Invocazione.

No, riguardo le caratteristiche dell'anello, Sayaka sapeva di più delle normali conoscenze di un mago medio.

Questo anello non aveva il potere di colpire altri maghi.

Aveva solo il potere di interferire con la magia attraverso interferenze Invocazione. Oltre ad una metodo per evitare attacchi magici, non aveva altro scopo.

Non poteva battere quello studente del 1 ° anno.

Questa volta, aveva assistito a tecniche gloriose che non avevo mai visto prima.

Quando il loro leader aveva consegnato questi anelli, aveva più volte messo in guardia ripetendo le seguenti parole.

"Questo anello è da usare solo per scappare."

La scena era profondamente impressa nel suo cervello e questi brusche e potenti parole riecheggiavano nelle orecchie, permettendo al suo corpo di continuare a muoversi.

Nessun passo era udibile dietro di lei.

Nessuno la stava seguendo.

Nel suo cuore, si rese conto che i suoi compagni erano stati eliminati.

Tuttavia, la sua mente paralizzata, non le avrebbe permesso consapevolmente di prendere la decisione di tornare ad aiutarli.

Con la mente consumata per il crollo del suo piano e la successiva voglia di fuggire dal campus fino alla loro base temporanea, Sayaka correva attraverso i corridoi e le scale rivolte a destra.

In quel momento, i suoi piedi si fermarono con forza.

"Senpai, piacere di conoscerla!"

Una ragazza - probabilmente un allievo del 1 ° anno in quanto era stata chiamata "senpai" - sorrideva con entrambe le mani poste sul lato bassa della schiena.

"... Chi sei?"

Dal suono traspariva la sua fatica.

Al contrario, l'espressione gioviale di quello studente del 1 ° anno non si scompose minimamente.

"Chiba Erika 1 ° anno sezione E.

Voglio confermare qualcosa per ogni evenienza. Sei Mibu Sayaka-senpai, che ha vinto la medaglia d'argento nel concorso National High School di Kendo femminile l'anno scorso, vero?"

Quelle parole colpirono Sayaka come un colpo invisibile.

Nei recessi più oscuri della sua coscienza e le profondità del suo cuore soffrì, come se fosse stata colpita da uno shinai.

"... E con questo?"

Sopportando il dolore improvviso, Sayaka rispose.

"Non è niente, niente di importante.

Volevo solo esserne sicura."

Erika teneva le mani dietro la schiena.

D'altra parte, non c'era alcun punto debole in nessuna parte della sua difesa.

La sua figura snella non era in grado di bloccare completamente il corridoio, ma non c'era lo spazio sufficiente per il passaggio di una persona.

E per di più ... le mani dietro la schiena erano vuote?

Davvero non stava tenendo qualcosa?

"... Apparire improvvisamente qui. Immagino tu non abbia intenzione di lasciarmi passare. "

Non c'era traccia di inseguimento dietro di lei.

Per com'era, dato l'uomo in questione, nascondere la sua presenza era come prendere una caramella da un bambino.

Sayaka raccolse le sue emozioni sfrenate e cercò di parlare con fermezza e con calma.

Sapeva che le sue possibilità di fuggire senza danno erano zero dall'inizio.

"Dove stai andando?"

"Non sono affari tuoi."

"Non vuoi rispondere. Ah si? "

"Sì."

"Crollo dei negoziati".

Erika dichiarò allegramente.

Sebbene le parole sembrassero un po 'esagerate, Sayaka sapeva benissimo che non aveva mai pianificato di lasciarla andare in primo luogo.

Sayaka cercò rapidamente alla sua sinistra e destra.

Purtroppo non aveva un'arma in mano.

Mentre aveva un CAD, avrebbe dovuto fare a meno dell'Invocation Interference per usare la sua magia.

Un randello di un colore grigio-argenteo apparve ai margini della sua visione.

Era una mazza per paralizzare appartenuto ad uno dei compagni di Sayaka.

L'asta era un po 'più lunga di quello a cui era abituata, ma sarebbe stato un sostituto adatto alla sua solita arma.

Sayaka abbassò lentamente il suo centro di gravità.

Concentrò tutto il potere sui suoi piedi.

E scattò all'improvviso.

Dopo aver afferrato la mazza a terra, Sayaka si piegò per ricevere l'altra ragazza.

Al contrario, Erika rimase stupita dalle azioni di Sayaka.

"Non c'è bisogno che tu sia così frettolosa, stavo per darti il ​​tempo di prendere un'arma."

Sayaka arrossì.

Questa non era solo una performance solitaria! Nel tentativo di nascondere il disagio e l'imbarazzo causato dalle sue azioni, Sayaka fissò ferocemente Erika e urlò:

"Esci da qui! Altrimenti resterai ferita!"

"Confermata autodifesa! Beh, non che intendessi usarla come scusa in ogni caso. "

Erika disse questo con un tono molto eccitato mentre metteva le mani davanti.

La sua mano destra aveva un manganello retrattile della polizia, mentre la sua mano sinistra teneva una vera wakizashi.

Immediatamente, lei lanciò casualmente l'arma dalla sua mano sinistra.

"Iniziamo, senpai?"

Erika alzò la mano destra.

Sayaka sistemò la sua posizione di combattimento. La sua arma era puntata direttamente contro il suo avversario, la sua mano destra posta in cima alla sua sinistra.

Da un lato, Sayaka teneva la mazza con entrambe le mani al centro. Nell'altro, erika con una postura semicurva aveva il manganello in una mano.

Lo scontro iniziò rapidamente.

Le due armi entrarono in contatto ma il loro scontro non emise alcun suono.

Nel momento in cui vide un movimento, Erika fece oscillare la sua arma verso il collo di Sayaka.

Sayaka alzò rabbiosamente il braccio.

Aveva fatto marcia indietro istintivamente adottando una postura difensiva mentre era a malapena in grado di sopportare il colpo. Allo stesso tempo, il suo avversario si era già riportata avanti.

Per non ricevere il colpo, Sayaka sollevò istintivamente l'arma.

La vibrazione del colpo risuonò dal randello nella sua mano. Sayaka era più che pronta per il combattimento corpo a corpo, ma la sua avversaria aveva già lasciato il suo raggio d'azione.

"Magia di autoaccellerazione ...?"

Sayaka mormorò piano.

Erika non rispose.

"... Proprio come Watanabe-senpai?"

Tuttavia, le sue successive parole fermarono improvvisamente Erika.

Anche se era solo un'esitazione momentanea, era sufficiente cambiare il corso del combattimento.

Erika, che avanzò di nuovo, fu costretta a fermarsi dal suono stridulo che riempiva il corridoio.

Questo era il rumore di psion, rumore che riusciva a sentire non solo con le orecchie.

Vedendo come la faccia di Erika si contorceva per il fastidio, Sayaka andò immediatamente alla carica.

Non le aveva dato un momento per respirare.

Testa, testa, braccio, addome, colpo diagonale, passaggio dal basso verso l'alto, faccia, colpo diagonale invertito...

La serie di colpi di spada non era ovviamente sviluppato solo per l'allenamento nel kendo, perché includeva diverse tecniche degli stili antichi del kendo.

Il suo attacco fu forte come il fuoco.

Proprio come dettava il proverbio di Fūrinkazan, il suo attacco era feroce quanto il fuoco.

Ad un certo punto, il rumore degli psion scomparve.

La ragione di questo era ovvia.

Per attivare l'interferenza di invocazione, era necessario un flusso costante di psion verso l'Aninite.

Se il flusso si fosse fermato, anche il suono avrebbe fatto lo stesso.

Il rumore che in origine riempiva la stanza gradualmente si attenuò.

Poiché Sayaka aveva dato tutto ciò che poteva nei suoi colpi, mantenere l'Interferenza dell'Invocazione era assolutamente impossibile.

Finché fosse stata in grado di usare la magia, non importa quanto fosse feroce o potente l'attacco, non avrebbe potuto eguagliare la velocità della magia.

Anche se lo sapeva chiaramente, Erika non aveva intenzione di usare la magia.

Probabilmente non aveva avuto il tempo di progettare una sequenza magica.

Erika era uno studente del Corso 2 che non eccelleva nella compilazione di competenze tecniche.

Anche così, il CAD di Erika era un modello specializzato che dava il meglio nei combattimenti ad alta velocità e aveva una forma a cui Erika era abituata.

Inoltre, la sua Magia era di un tipo che poteva ancora incanalare psion anche sotto gli effetti dell'Invocazione.

Se fosse riuscita a creare abbastanza distanza tra loro, allora sarebbe stata in grado di usare attacchi magici.

Tuttavia, Erika non aveva provato ad allontanarsi o ad accorciare la distanza.

In diretta opposizione all'attacco deciso della fiamma infuocata, gli attacchi di Sayaka potevano essere descritti come molto maldestri.

D'altra parte, erika stava usando movimenti precisi e fluidi per neutralizzare ciascuno degli attacchi del suo avversario.

I suoi occhi non mostravano segni di agitazione.

Il suo respiro rimase fermo e calmo.

In effetti, la prima ad ansimare era stata Sayaka, che aveva speso tutte le sue energie nel suo attacco.

Il flusso del combattimento si era invertito in un istante.

I ruoli di attaccante e difensore erano stati invertiti.

Erika schivò l'attacco finale del suo avversario, quindi si vendicò immediatamente contro la mazza immobile di Sayaka.

La mazza paralizzante, che era più fragile dei bokkens si ruppe per l'impatto all'altezza della base.

"..."

Sayaka guardò debolmente il manganello retrattile puntato verso di lei.

I suoi occhi bruciavano ancora di spirito combattivo.

"Per favore, prendila." Disse Erika senza muovere la sua arma.

"..."

Incapace di capire le sue parole, Sayaka non rispose.


"Prendi la spada da terra e mostrami il tuo vero potere.

Distruggerò l'illusione di quella donna che ti lega ".

Sayaka ignorò il manganello della polizia davanti ai suoi occhi e piegò le ginocchia.

Afferrò la wakizashi che Erika aveva gettato a terra e si mise di nuovo in posa.

In seguito, Sayaka si ricordò di qualcosa, abbandonò la sua posa e mise la mano sinistra in cima alla destra.

Si tolse l'anello di bronzo lucido sulla mano destra.

E lo gettò sul pavimento.

"Non ho bisogno di fare affidamento su quello.

Userò le mie forze per infrangere la tua tecnica. "

Sayaka si tolse la giacca dell'uniforme.

Al primo liceo, le studentesse indossavano un abito senza maniche sotto la giacca dell'uniforme scolastica.

Le braccia di Sayaka erano esposte dalle spalle in giù, il che garantiva una completa libertà di movimento.

Sayaka mise il filo della spada verso il cielo (puntato verso se stessa e tenendo la spada parallela al suolo).

Oscillare la spada con la parte non affilata era un metodo che scartava completamente le proprietà strutturali dell'arma e serviva solo ad aumentare il rischio di rompere la lama.

Anche con questo svantaggio, Sayaka non era disposta a esitare nei confronti della sua coscienza riguardo l’omicidio solo per ridurre la velocità della punta della lama della spada, così assunse questa posa.

"Capisco."

Rimasero in una posizione pronti ad attaccare durante il rinnovato confronto.

"Le tue tecniche sembrano venire dallo stesso stile di Watanabe-senpai."

"Non parlare della mia tecnica di spada nella stessa frase della tecnica di quella donna. Siamo a livelli completamente diversi. "

Entrambe le parti ebbero uno scambio di battute, portando l'inizio dello scontro verbale.

In seguito, il silenzio regnò nel luogo.

Il silenzio divenne ansia e l'ansia divenne tensione.

Proprio quando la tensione raggiunse il suo apice, la figura di Erika svanì.

Lo scambio terminò in un istante.

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Si sentì il suono nitido del contatto metallico.

Era praticamente impossibile alla vista di distinguere l'attacco, ma Sayaka riuscì in realtà a difendersi da uno degli attacchi accelerati magicamente di Erika.

Riuscì a fermare il primo attacco della "spada lunga".

La wakizashi scivolò dalle mani di Sayaka senza incontrare resistenza.

Successivamente, Sayaka premette sulla sua mano destra e cadde su un ginocchio.

"Le mie scuse, senpai.

Probabilmente è rotto. "

"... L'osso è sicuramente rotto.

Va bene visto che significa che non ti sei trattenuta. "

"Sì, senpai, puoi camminare a testa alta.

Perché hai costretto una donna della famiglia Chiba a dare il tutto per tutto."

"Capisco ... Quindi, sei un membro della famiglia Chiba."

"Questa è la verità.

A proposito, Watanabe Mari è anche un discepolo della nostra famiglia.

Sono stata io a portare a termine la sua certificazione.

In termini di pura arte della spada, sono superiore a lei. "

"Oh si?"

Il sorriso di Sayaka era breve e rilassato

"Dico, anche se il perdente non ha il diritto di chiedere nulla, potresti chiamare una barella per me?

Mi sento come se la mia coscienza stesse per svanire, ah... "

Sayaka crollò a terra.

Erika se la caricò con cura.

Sussurrò alle orecchie dell'inconscia Sayaka.

"Non preoccuparti, senpai.

Perché la tuo dolce kohai ti porterà via da qui. "


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Mahouka Koukou no Rettousei:Volume 2 Capitolo 10 Sezione 8


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Mahouka Koukou no Rettousei:Volume 2 Capitolo 10 Sezione 9


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Note e Riferimenti[edit]


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