Editing Mahouka Koukou no Rettousei:Volume 13 Capitolo 1
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− | C'era un certo numero di corde appese sopra lo stagno. Tronchi stretti che pendevano da loro come Tatsuya senza problemi li ha usati per avanzare attraverso l'aria; |
+ | C'era un certo numero di corde appese sopra lo stagno. Tronchi stretti che pendevano da loro come Tatsuya senza problemi li ha usati per avanzare attraverso l'aria; faccendo lo stesso Leo andò al suo fianco e gli parlò: |
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+ | ''“KEEEIIII! COSA STAI FACCENDOOOO?”'' |
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− | ''“Uh, umm, |
+ | ''“Uh, umm, da cosa?”'' |
''“Avviluppare Nakajou-san in questo modo, cosa diavolo hai intenzione di FARE?”'' |
''“Avviluppare Nakajou-san in questo modo, cosa diavolo hai intenzione di FARE?”'' |
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− | Non era un sorriso sincero, era più come se un sigillo gli fosse stato appiccicato addosso. I |
+ | Non era un sorriso sincero, era più come se un sigillo gli fosse stato appiccicato addosso. I sentimenti reali di Kanon erano abbastanza facili da leggere. |
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− | Isori scosse sinceramente la testa. |
+ | Isori scosse sinceramente la testa. D'altra parte, Azusa si rifugiò in un angolo della stanza. Invece della Competizione dei Nove Istituti del mese prossimo, dovrebbero probabilmente scegliere di affrontare la carneficina che si stava verificando davanti ai loro occhi. Ma per quanto riguarda la risposta da parte degli altri membri, Izumi, per esempio, stava guardando Isori, che stava disperatamente cercando delle scuse, con fastidio, ma era dalla stanchezza o per lo shock; lei non stava guardando il lavoro in progressione, ma piuttosto Miyuki, che stava leggendo i resoconti alla sua scrivania. |
− | Per Izumi, Miyuki era un'oasi per il cuore. Quando era stanca di lavorare, quando |
+ | Per Izumi, Miyuki era un'oasi per il suo cuore. Quando era stanca di lavorare, quando era a un punto morto in confusione e, quando lei era nervosamente a disagio, avrebbe effettivamente sentito il suo cuore riscaldarsi quando Miyuki entrava nel suo campo visivo. A una lite tra amanti chiunque la eviterebbe, Izumi stava cercando di fare qualcosa invece che gradualmente affondare a terra. Stava segretamente cercando di dare un'occhiata a Miyuki che, secondo la logica di Izumi, era un passo indispensabile per recuperare la sua motivazione. |
− | Proprio in quel momento, forse per una qualche coincidenza, lo sguardo di Izumi |
+ | Proprio in quel momento, forse per una qualche coincidenza, lo sguardo che di Izumi che stava dando e Miyuki, che la stava guardando si sono incontrati direttamente. Per Izumi, che cominciava ad agitarsi e stava pensando di scusarsi, Miyuki gli fece un sorriso turbato e portò gli occhi verso Isori e Kanon. E questa volta, Miyuki diede a Izumi uno sguardo. |
− | Izumi |
+ | Izumi chiese alla Onee-sama, che amava e rispettava: 'Che cosa dobbiamo fare?' con i suoi occhi. O almeno così sentiva. E Miyuki rispose scuotendo leggermente la testa: 'Non dovremmo intrometterci.' e fece un sorriso spaesato. |
Come loro solito dopo la routine scolastica, Tatsuya e i suoi amici si fermarono al loro negozio di caffè preferito: 'Eine Brise', sulla via di casa. Il gruppo comprendeva otto del secondo anno e una del primo anno, Minami. Lungo la strada, Izumi sembrava che volesse unirsi a loro, ma Kasumi, la sua gemella maggiore, era completamente disinteressata, quindi era inevitabile che se n'erano andate subito a casa. Minami era piuttosto a disagio essendo l'unica del primo anno tra i senpai; tuttavia, dal momento che era diligente nei suoi doveri, non poteva scegliere un'altra possibilità. |
Come loro solito dopo la routine scolastica, Tatsuya e i suoi amici si fermarono al loro negozio di caffè preferito: 'Eine Brise', sulla via di casa. Il gruppo comprendeva otto del secondo anno e una del primo anno, Minami. Lungo la strada, Izumi sembrava che volesse unirsi a loro, ma Kasumi, la sua gemella maggiore, era completamente disinteressata, quindi era inevitabile che se n'erano andate subito a casa. Minami era piuttosto a disagio essendo l'unica del primo anno tra i senpai; tuttavia, dal momento che era diligente nei suoi doveri, non poteva scegliere un'altra possibilità. |