Editing High School DxD (Italian):Volume 3 Life 2 (section)

===Parte 4===

Asia ed io eravamo sulla via del ritorno dopo aver concluso le attività scolastiche e del club. Di solito Buchou tornava assieme a noi, ma oggi non c'era. Sembra che l'incidente avvenuto con Akeno-san ne fosse la causa.

"Buchou non vieni a casa?"

"Tornerò a casa più tardi. Va' pure senza di me. "

Le chiesi mentre eravamo nella sala del club, ma quando mi rispose non mi degnò neppure di uno sguardo. C'erano delle spine nelle sue parole. Sob ...... Buchou mi odia, adesso? Sono triste ... è così che si sentono i cani quando vengono rimproverati dal loro padrone? È così malinconico...  così triste ......

"Buchou-san non torna a casa con noi oggi? "

"Hm? Già ......Mi sa che ho fatto arrabbiare Buchou ...... "

"... Hai fatto qualcosa?"

Asia me lo chiese con una faccia preoccupata, ma non potevo raccontare l'incidente avvenuto con Akeno-san. Rischierei solo di complicare la situazione.

"No, ma la colpa è mia. Mi scuserò con lei dopo. Asia, non ti devi preoccupare per questo. "

"...... Capisco. Ma la colpa potrebbe essere mia. Ultimamente sto ribattendo quello che dice Buchou-san...... "

Asia lo disse con una voce chiaramente dispiaciuta. Asia vede Buchou come una rivale, ma non credo che sia la causa. La vera causa deve essere sicuramente l'incidente avvenuto tra me e Akeno-san ......

"Va tutto bene. Non credo che lei sia arrabbiata con te, Asia. La colpa è mia."

Ebbene sì, io sono perverso. Ma pensavo che a Buchou andasse bene questo mio carattere. Non mi disse niente quando le spiegai che volevo diventare il Re degli Harem.

Strano. Buchou è un po' strana ultimamente. Può essere che lei voglia tenersi i suoi servi solo per se stessa? Che sia lo stesso fastidio che provano le persone quando vedono i loro animali domestici addestrati da altre persone? Anche se Buchou mi adora, io rimango sempre un suo servo. Sob... Se mi ritrovo già nei casini solo per una ragazza, allora il mio sogno di diventare il Re degli Harem è molto lontano! Merda! Che sia il motivo per cui non sono mai riuscito a relazionarmi con altre ragazze? Il cuore di una ragazza! È così complicato! Se io non riesco a comprenderlo, allora non potrò mai vincere contro i ragazzi di bell'aspetto! Stavo ancora pensando a questo quando arrivammo a casa mia. Quando cercai di aprire la porta, sentii improvvisamente qualcosa di brutto.

SHIVER ...

Che cosa è questo? Sembrava come un segnale di pericolo, che veniva dall'interno del mio corpo. Avevo già avuto sensazioni come questa, prima d'ora. Se ben ricordo, mi accadde quando incontrai Asia per la prima volta e quando la portai davanti alla chiesa; e in quell'occasione il mio corpo continuava a tremare.

GRIP.

Asia mi afferrò la mano, mentre tremava. Sembrava che anche Asia avesse sentito qualcosa di spiacevole. Allora questa è una sensazione che può essere sentita solo dai demoni. C'era qualcuno dentro casa mia. No, non può essere.... Mamma! Ho temuto che mia madre fosse in pericolo, così aprì velocemente la porta. Mi tolsi le scarpe e corsi direttamente in cucina! Deve essere uno scherzo! Mamma! No, non può essere! Possibile che qualcuno abbia scoperto che io sono un demone? Ma chi? Gli angeli caduti? Dio? Gli angeli? Persone collegate alla Chiesa? Tutti loro erano pericolosi! Avrebbero fatto a fette chiunque fosse collegato a noi demoni, senza alcuna pietà! Nella mia testa, iniziai a ricordare l'uomo ucciso da quel prete di merda, Freed. Il cadavere venne fatto a pezzi. Possibile che mia madre avesse fatto la stessa fine!?Merda! Non devo pensare queste cose! Questo genere di cose ......! Non accadrà mai!

Mia madre non era in cucina. Ma sentii qualcuno ridere in salotto. Andai subito a controllare e vidi due ragazze sconosciute e mia madre che rideva.

"E questa è una foto di Ise quando era nella scuola primaria. Guardate. Questo è la foto di quando si strappò il costume da bagno in piscina. Fu molto fastidioso. Entrò in acqua con il costume da bagno tutto strappato."

"...... Mam...... mamma?"

La mamma mi guardò, quando si rese conto che ero lì.

"Oh Ise. Bentornato. Che cosa ti è successo? Sei così pallido ".

"Hauuuuu. Sono così felice. "

Asia si sedette per terra come se si sentisse sollevata. Dopo aver scoperto che mia madre era al sicuro feci un respiro profondo e mi calmai. Ma sentivo ancora quel disagio. Certo. Perché c'erano due donne sconosciute. Erano entrambe due giovani straniere con un Rosario attorno al collo. Entrambe avevano la mia stessa età. Una aveva i capelli castani e l'altra aveva i capelli blu, con una ciocca verde, e due occhi spaventosi. Entrambe erano molto belle. Ma dal loro comportamento non sembravano persone comuni. Entrambe indossavano una veste bianca. Che siano collegate con la Chiesa? Delle esorciste? Questo è male? Non posso combattere in un posto come questo.

"Ciao, Hyoudou Issei-kun".

La donna con i capelli castani mi sorrise. Accanto a lei c'era la ragazza con la ciocca verde e aveva un'arma nascosta sotto la lunga veste bianca. È quella. Sento un brutto presentimento provenire da quell'arma. Riesco a sentire qualcosa di molto sgradevole anche sulla mia pelle. È probabilmente uno strumento sacro per distruggere noi demoni.

"Piacere di conoscerti".

La salutai con un sorriso falso. Ma i suoi occhi cambiarono e mi guardò perplessa.

"Huh? Non ti ricordi? Sono io? "

......... Huh? La ragazza dai capelli castani indicò se stessa. No, no. Non mi ricordo di te. La mamma mi diede una foto perché sembravo confuso. Era la foto in cui c'era la spada santa. La mamma indicò il ragazzo, che era un mio amico di quando ero piccolo.

"è  questo bambino. Shidou Irina-chan. Quella volta lei sembrava un ragazzino, ma lei è una vera signorina; proprio così, anche io sono rimasta scioccata ".

Scusami......? Questa ragazza ...... è in realtà il ragazzo che abitava una volta in questo quartiere, quando ero piccolo, con il quale giocavo spesso? Eeeeeeeeh? Il ragazzo nella foto! Era una ragazza? Non era un ragazzo?

"è da molto tempo che non ci vediamo, Ise-kun. Mi hai scambiato per un ragazzo? Non potevi capirlo visto che mi comportavo proprio come un ragazzino. Ma sembra che entrambi siamo cambiati da quando ci siamo separati. Davvero. Non ti va di raccontarmi cosa è successo in tutti questi anni. "

Le sue parole, sembrava volesse dire qualcosa. Sì, aveva scoperto la mia identità.