Iris on Rainy Days:Rinascita-Giorno 15

From Baka-Tsuki
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Iris on Rainy Days: Rinascita- Giorno 15 Giorno 15 In quel mondo monocromatico in cui cielo e terra hanno perso tutti i loro colori, continuo anche oggi ad andare avanti ed indietro per il sito. Dallo stomaco all'intestino, dall'intestino allo stomaco.

Andando avanti e indietro da milleottocentododici volte, posso vedere i miei 'colleghi' anche se non voglio. Col passare del tempo, le loro silhouette simili a spettri d’acciaio si sono ammucchiate formando pile sempre più in alte nel mio cuore vuoto. Come la polvere che si raccoglie in una stanza disabitata.


A parte questo, per colpa della mia triste natura di robot, dopo aver analizzato i dati in mio possesso, sono arrivata a delle conclusioni:

Ecco i dettagli:

  • Totale robot impiegati ...... 110

N.B. Sono stati contati solo i robot che trasportano materiali dallo stomaco all'intestino.


  • Categoria A (Altezza)

Meno di un metro ...... 23

Fra uno e due metri ...... 81

Due metri o più....... 6


  • Categoria B (Tipo)

Fatto con materiali di scarto ...... 93

Robot di seconda mano ...... 17

N.B. Giudicati dall'apparenza.


  • Categoria C (Sistema di movimento)

Cingoli ...... 82

Quattro gambe ...... 26

Due gambe ...... 2


Dapprima, erano solo numeri senza particolare senso o emozioni. Ma per me, gli ultimi della lista, specialmente quelli che nella categoria C possiedono due sole gambe, hanno un significato profondo.

I loro numeri identificativi sono 15 e 38. — Chi sono?


Mentre trasporto materiali di scarto, sistemo le lenti. Il mio sguardo incontra prima il grande robot che è sia lungo che largo più di due metri: il numero 15. Possenti membra si estendono dal suo corpo grigio che sembra quasi una botte. Solo i suoi piedi sono neri come se stesse indossando degli stivali. Il suo gigantesco corpo non passa certo inosservato.

Il numero 15 ha una forza sovrumana, potrebbe usare le sue braccia per sollevare facilmente materiali di scarto che pesano un centinaio di chili. Come al solito percorre il sito a grandi passi. Come tipologia, le sue impronte ricordano quelle degli elefanti e formano parecchie buche. Io e i miei colleghi ci inciampiamo almeno 3 volte al giorno.


Vi è inoltre un'altra persona che mi interessa. Lei. Esatto, non è un lui, ma una lei. L'altro robot a due gambe: numero identificativo 38.

Lei è più alta di me di un paio di teste, secondo i miei calcoli dovrebbe essere alta circa 114 centimetri. Indossa vestiti simili a quelli dei carpentieri, e i suoi lunghi capelli, legati con un nastro, pendono davanti alla sua spalla destra. Con passo energico, trasporta i materiali da costruzione andando avanti ed indietro per il sito.


Fra questi cento e passa robot, nessuno sembra più umano di lei. Il suo corpo non è un assemblamento di materiali di scarto. Le sue membra ed il suo corpo sembrano essere parti uniche. Inoltre, la giovane ragazza, numero 38, ed il robot gigante, numero 15, lavorano sempre insieme. Qualche volta camminano fianco a fianco, immersi in una fitta conversazione.


Di che cosa parleranno? Chi sono? Mentre muovo i materiali di scarto, non posso che riflettere su questi due. Perché provo queste emozioni, non riesco a spiegarmelo da sola. Ciò nonostante, sento che anche il solo seguire i loro movimenti con lo sguardo, è un piccolo conforto da questa realtà crudele.

Traduzione: Kurobato

Check: Alisaki.


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