Difference between revisions of "High School DxD (Italian):Volume 1 Life 1"
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Life 1: Non sono più un Umano
Prima Parte
‘SVEGLIATI! SVEGLIATI! SE NON TI SVEGLI ALLORA...TI....DARO’ UN BACIO’
“Ummm...”
Una sveglia con la voce di una tipica tsundere, la cui funzione è quella di svegliare una persona, ma purtroppo questa volta non riuscì nella sua missione. Il “proprietario” ora sta mormorando qualcosa sul pavimento, perché era caduto dal letto. Ecco, quello sarei io. Ho fatto un sogno orrendo… di nuovo. Un sogno che mostrava come fossi stato ucciso da Yuuma-chan. Ma visto che sono qui, ancora vivo, doveva essere stato per forza un sogno.
“Ise! Svegliati!”
La voce di mia madre arrivò dal piano inferiore, come ogni mattina.
“Arrivo! Sono sveglio!”
Dopo aver risposto, mi alzai dal pavimento.
Haa…sembra che la mia giornata sia iniziata male. Mi sento così a terra….Sospirai mentre indossavo l’uniforme.
Seconda Parte
“Io vado.”
Uscii di casa sbadigliando. Lungo la strada che mi separava da scuola non potevo fare a meno di chiudere le mie palpebre a causa della luce del sole.
E’ proprio un problema. Ultimamente il sole mi fa sentire strano. Sembra che la sua luce mi attraversi la pelle ed è come se non potessi sopportarlo. Comunque, il sole del mattino non mi fa per niente bene, e non riesco ad alzarmi presto.
E, a causa di questo, mia madre entra nella mia stanza e mi sveglia a forza. Invece, di notte, mi sento molto più “forte”. C’è qualcosa dentro il mio corpo che emerge e mi fa stare all’erta. Sono diventato completamente una persona “notturna”. C’è sicuramente qualcosa che non va. E’ vero che spesso rimango sveglio fino a tardi, ma era un “miracolo” il rimanerlo fino all’una di notte. Ma ormai riesco a stare sveglio senza problemi fino alle quattro. Negli ultimi tempi vado a dormire dopo che il sole è sorto, e questa è stata la mia recente routine. Non sono un appassionato di giochi online e neanche rimango a guardare la tv fino a tardi. Cosa sta succedendo al mio corpo? E’ il mio cervello che cerca di non dormire per evitare di vedere nuovamente il sogno dove la mia ragazza mi uccide? Be’, alla fine è solo una sensazione, quindi non può essere. Dovrebbe essere naturale per il corpo avvertire il bisogno di dormire.
Inoltre, le sensazioni che provo di notte sono completamente differenti da quelle che avvertivo prima. Per provarlo, sono uscito durante la notte: il mio camminare è diventato più rapido, e il mio cuore sobbalza di gioia quando mi reco nei posti più bui. Ho provato a correre di notte, e incredibilmente ero molto più veloce di prima. Se ora fossi entrato nel team di atletica, sarei tranquillamente riuscito a battere il loro migliore corridore. Potevo persino correre una intera maratona e non sentirmi affatto stanco. Ma iniziai a pretendere troppo dal mio corpo, e quando tentai nuovamente al mattino mi stancai quasi immediatamente. In realtà sarebbe una velocità normale per uno studente delle superiori come me, ma c’è una differenza enorme tra il mio “essere notturno” e quello “diurno”. Divento strano di notte. Sembra una frase che direbbe una persona non troppo sana di mente, ma la notte mi sta cambiando.
Ahgg... La luce del sole è ancora troppo intensa. A differenza della notte, divento completamente “debole” di giorno. E per quanto continui a pensarci, c’è sicuramente qualcosa di strano con il mio corpo. Sin dal giorno successivo al mio appuntamento con Yuuma-chan non posso fare a meno di pensare che qualcosa sia cambiato.
Terza Parte
La scuola che frequento è una scuola privata, l’Accademia Kuou. In origine era una scuola femminile, ma ora è mista. Quindi le ragazze sono molto più numerose dei ragazzi, ma man mano che passano gli anni, questi ultimi aumentano i loro numeri. Comunque, ci sono molte più ragazze. Io sono uno studente del secondo anno, e nella mia classe la proporzione è 7 a 3 per le ragazze. Per il terzo anno invece è 8 a 2. Comunque le ragazze mantengono ancora una certa autorità, e sono anche la maggioranza nel Consiglio Studentesco. Anche il Presidente è una ragazza. E’ una scuola dove i ragazzi non possono fare quello che vogliono, ma io ho deciso lo stesso di iscrivermi. E’ semplice. Questo posto ha più ragazze rispetto alle altre scuole, e questa è una cosa fantastica. Si diceva che questa scuola avesse difficili test di ammissione, ma io ce l’ho fatta grazie alle mie cattive intenzioni, ovvero studiare essendo circondato da ragazze. E’ solo per questa ragione, che sono in questa scuola.
Cosa c’è di sbagliato in questo!? Cosa c’è che non va nell’essere un ragazzo che si eccita facilmente!? E’ la mia vita! Nessuno ha il diritto di dirmi niente! Io riuscirò a crearmi un harem in questa scuola!! Era questa la mia missione, una volta entrato. Ma ora mi sento depresso. Dato che ci sono così tante ragazze pensavo di riuscire ad avere due o tre fidanzate in tutta facilità.
Ma mi sbagliavo. Solo un gruppo di ragazzi è davvero popolare, e le ragazze non mi guardano neanche. Per essere preciso, mi ignorano come se fossi un rifiuto buttato a terra. Cavolo! Non era questo il mio piano! Non può essere!? Nel mio piano, avrei dovuto trovare la mia prima ragazza giusto dopo essermi iscritto in questa scuola! Dopodichè, l’avrei lasciata e avrei iniziato a frequentarne un’altra, e così via. Pensavo che quindi, arrivato al diploma, moltissime ragazze avrebbero lottato per me in un qualcosa tipo Battle Royale! Se continuiamo così, il mio obiettivo rimarrà un sogno! Aspettate, è già un sogno!? Cosa c’è di sbagliato in me!? Forse l’era nella quale sono nato? Oppure qualcos’altro……? No…! Non voglio pensarci! Ecco, questo è quello che mi gira in mente giorno dopo giorno.
Entrai nella mia classe sospirando, e arrivai al mio banco.
“Ehi. Com’era il porno che ti ho prestato? Buono, non è vero?”
Il ragazzo che mi sta parlando ora è il mio amico numero 1: Matsuda. A prima vista sembra uno sportivo con un passato alle spalle, ma è solamente un ragazzo perverso che molesta verbalmente le ragazze, ogni volta che può. Durante le medie, era davvero bravo negli sport e aveva anche battuto diversi record, ma ora è nel club di fotografia. Vuole scattare foto di ragazze da ogni angolo possibile, così i suoi nicknames sono il ‘Pervertito Calvo’ e il ‘Paparazzo Molestatore’.
“Hmm, il vento era forte stamattina, non è vero? E grazie a questo sono riuscito a vedere bene le mutandine di alcune ragazze.”
Il ragazzo con gli occhiali che ha un atteggiamento ‘cool’ è il mio amico numero 2: Motohama. I suoi occhiali hanno la capacità di calcolare tutte le misure delle ragazze. I suoi nicknames sono ‘Pervertito Quattrocchi’ e ‘Il Misuratore’. Ecco, questi sono i miei migliori amici. E quando li guardo mi sento davvero un “perdente”.
“Ho qualcosa di nuovo per voi.”
Matsuda tirò fuori una quantità enorme di giornali e DVD non proprio di ambito scolastico dalla sua borsa, e li buttò letteralmente sul mio banco senza pensarci due volte.
“Heee!”
Ci furono le solite grida dale ragazze dall’altro lato della classe. Be’, questa è una reazione normale, dato quello che sta succedendo.
“Pervertiti.”
“Crepate, bestie!”
Dopo le grida ovviamente arrivarono i commenti negative da altre ragazze.
“Silenzio! Questo è il nostro intrattenimento! Le ragazze e i bambini non dovrebbero guardare e dovrebbero rimanere lontani! Oppure, vi stuprerò tutte nella mia immaginazione!”
Bel discorso, come sempre, Matsuda-kun. Fino a poco tempo fa, avrei detto “Wow, dove hai trovato questi tesori!?” con occhi che brillavano di eccitazione. Ma dato che ultimamente sono in pessime condizioni sin dal mattino, non ho proprio le forze di seguire i loro ragionamenti. Matsuda sospirò, mentre guardava il mio volto.
“Cosa c’è che non va? Ci sono così tanti tesori di fronte a te e la tua espressione è annoiata!?”
“E’ vero. Non sei te stesso ultimamente. E’ proprio strano.”
Anche Motohama commentò la mia condizione, mentre si sistemava gli occhiali.
“Vorrei eccitarmi con tutto questo, ma negli ultimi giorni non ho proprio energie.”
“Per caso stai male? Non può essere. Il ragazzo che rappresenta la personificazione di ‘tutti i desideri sessuali maschili’ non può star male.”
Quel commento era offensivo. Che bastardo.
“Oh, è per quello? L’allucinazione riguardo alla tua ragazza immaginaria. Yuuma-chan, giusto? Stai accusando il colpo solo ora?”
“Davvero non ricordate Yuuma-chan?”
Entrambi mi guardarono con occhi pieni di compassione.
“Non sappiamo chi sia. Forse Dovresti andare da un dottore. Giusto, Motohama?”
“E’ vero. Ti abbiamo detto decine di volte che non conosciamo nessuna con quel nome.”
Si comportano sempre così, ogni volta che chiedo loro di Yuuma-chan. Ho pensato, all’inizio, che stessero scherzando. Ma invece erano seri, e non ricordavano davvero chi fosse. Mentre io ricordo chiaramente di avergli presentato Yuuma-chan. In quell’occasione dissero “Com’è possibile che una ragazza come lei stia insieme ad Ise” e “Ci dev’essere stato un grosso errore nel sistema. Ise, non hai fatto niente di illegale, vero?” e così via, con commenti offensivi. Ricordo anche che mi arrabbiai parecchio e risposi loro “Ragazzi, dovreste trovarvi una fidanzata, prima o poi.” Lo ricordo benissimo. Ma loro non ci riescono, e non ricordano neanche chi sia Yuuma-chan. E come se Yuuma Amano non fosse mai esistita. E’ come se il tempo speso con lei non sia mai trascorso e che il tutto sia solamente una mia allucinazione. Come mi hanno dimostrato, non c’è nessuna traccia del numero di cellulare di Yuuma oppure del suo indirizzo email. E’ stato cancellato dalla memoria? Qualcuno lo ha cancellato? Non può essere! Io non l’ho fatto, quindi chi può essere stato!?
Ho provato a chiamare il numero che ricordavo, ma mi viene sempre detto che questo non esiste. Quindi significa che lei non esiste davvero? Mi sono davvero immaginato ogni cosa? Non penso che potesse mai accadermi una cosa così assurda, ma esclusa la mia memoria, non c’è nessuna prova che lei sia mai esistita. A pensarci però, non so neanche dove abiti. Era una studentessa di un’altra scuola, e sono riuscito a rintracciarla dalla sua uniforme. Così ho chiesto un po’ in giro, ad alcuni studenti, se la conoscessero, ma tutti mi risposero che non esisteva nessuna con quel nome. Allora chi era la mia fidanzata? Con chi mi stavo vedendo? E' stato davvero tutto un sogno? E ora, ne stavo parlando a Matsuda e Motohama come se fosse stato tutto reale? Allora si che avrebbero pensato che non ero in me. Io posso ricordare benissimo il suo volto. C’è qualcosa di strano in tutto questo, ancora più strano delle mie sensazioni notturne. Ma cosa? Mentre pensavo a queste mie disavventure, Matsuda posò la sua mano sulla mia spalla.
“Non puoi farci nulla. Siamo nel bel mezzo della giovinezza dopodutto, quindi penso che una cosa del genere possa essere normale. Allora ragazzi, facciamo così. Venite a casa mia dopo la scuola, vi mostrerò la mia collezione segreta.”
“E’ un’idea eccellente, Matsuda-kun. Dovresti invitare anche Ise-kun.”
“Ma naturalmente, Motohama-kun. Siamo ragazzi pieni di desideri proibiti. E se non facciamo nulla al riguardo, sarebbe un’offesa ai nostri genitori che ci hanno messo al mondo.”
Tutti e due hanno dei sorrisi da pervertiti. Guardandoli da qualsiasi direzione, sono solamente due pervertiti. E purtroppo, io sono uno di loro. Ma alla fine chi se ne importa, dato che anch'io vivo per questo tipo di cose.
“E’ deciso allora! Oggi daremo sfogo a tutto quello che siamo! Prenderemo qualcosa da mangiare e da bere mentre guarderemo roba porno!”
“Esatto! Ecco l’Ise che conosciamo!”
“Questo è lo spirito giusto! Dobbiamo celebrare la felicità di essere nati come ragazzi.”
Matsuda e Motohama si stanno eccitando. Lasciamo perdere per un momento l’incidente con Yuuma-chan. Una pausa mi farà bene! Oggi, dimenticherò tutto, e mi concentrerò solamente sul porno!
Fu allora che vidi qualcosa. Appena dopo aver pianificato il nostro pomeriggio, il colore rosso catturò la mia attenzione. Dalla finestra della mia classe, lanciai un’occhiata ad una certa ragazza che stava attraversando il cortile. Aveva dei capelli rossi, e la sua bellezza era un qualcosa di ultraterreno. Le sue proporzioni non erano quelle di una ragazza giapponese. Ovviamente non era giapponese, e alcuni dicevano che provenisse dal nord Europa. Chiunque se ne potrebbe innamorare, dopo aver visto la sua bellezza. Il suo nome è Rias Gremory, l’idolo della nostra scuola. E’ una studentessa del terzo anno, e quindi il mio senpai. Dopo qualche istante mi accorsi che tutti la stavano guardando, sia le ragazze che i ragazzi. E anche Matsuda e Motohama. E’ una cosa che succede ogni giorno. Tutti le rivolgono uno sguardo. Alcuni si fermano mentre altri smettono di parlare, solo per osservarla. Il vento sta gentilmente muovendo i suoi capelli mentre tutti continuano ad avere gli occhi fissi su di lei. Dopo che la sua chioma aveva raggiunto nuovamente i suoi fianchi, ecco una nuova folata di vento a muoverla ancora. Sembra che anche l’atmosfera attorno a lei sia rossa, come i suoi capelli. La sua pelle bellissima, candida come la neve, era davvero affascinante. Stupenda, ecco l’unica parola che poteva descriverla. Mi ero sempre soffermato a guardarla. Ma ultimamente è cambiato qualcosa. Lei era bellissima, forse troppo bella. E la sua bellezza mi incuteva timore, e io ne avevo quando la guardavo. Non so perché, ma era iniziato tutto dopo la scomparsa di Yuuma-chan. In quel momento, il suo sguardo si spostò verso il nostro edificio, e mi catturò. Era come se il mio cuore fosse stato rapito da quello sguardo. La sensazione che si prova quando c’è qualcuno di infinitamente superiore che ti si para davanti. La sua espressione cambiò ancora, e un sorriso le si dipinse sul volto. Era diretto a me? Non può essere, dato che non le ho mai parlato. Allora, all’improvviso, ricordai il sogno di qualche giorno prima. Alla fine del sogno c’era una persona con i capelli rossi, che mi parlava. Una persona gentile, ma che incuteva anche un po’ di timore. Mentre stavo pensando a queste cose, mi accorsi che lei era già scomparsa.
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