Mahouka Koukou no Rettousei:Volume 9 Capitolo 3

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Capitolo 3[edit]

Quelli che si aggirano in cerca di prede nell'oscurità della notte non sono limitati alle figure con un background losco.

Quei cittadini che possono muoversi liberamente senza la minaccia dei teppisti — e completamente liberi da tutto quello, lo devono allo sforzo instancabile da parte degli "apostoli dell'ordine". Questa notte, un giovane uomo che è (si suppone) uno di questi pilastri delle forze dell'ordine stà brontolando col suo compagno maschile.

"Seriamente, un problema dopo l'altro......"

"............"

"La nostra schifosa fortuna dall'anno scorso è già venuta meno?"

"............"

"Qualcosa dev'essere successo. In questo modo, non è esattamente facile dire se sono invasori stranieri o alieni fuorilegge."

"......Investigare è il nostro lavoro. Siamo stati assegnati a questa eruzione di incidenti, quindi smettila di starnazzare!"

Nello stesso momento in cui ha usato la sua voce chiara e capace per raccomandare il suo superiore, che stava ancora mormorando sottovoce "Cose come queste non dovrebbero succedere per niente......", fece anche un sospiro.

"Si, quì è Inagaki."

Sentendo un breve rumore provenire dalla suo auricolare, Inagaki risponde immediatamente in tono laconico.

"......Affermativo. Saremo sulla scene tra breve."

Dopo aver spento il dispositivo trasmissivo, Inagaki indirizza uno sguardo grave verso il suo superiore, che con sguardo fiacco stà controllando i dintorni.

"Ispettore, 5 corpi. La causa di morte è la stessa dei precedenti. Come le volte precedenti, non ci sono segni di ferite esterne."

Sentendo il rapporto del Sergente Inagaki, l'Ispettore Chiba Toshikazu sospira mentre i suoi occhi si rivolgono al cielo.

"E tutto il loro sangue deve pure essere sparito. ......Seriamente, 5 strani corpi ogni santo mese. Ci dovrebbe essere un limite nel cercare di attrarre l'attenzione dei media."

Senza accennare alle vittime o agli assassini, l'Ispettore Chiba Toshikazu stà solo sussurrando per chiarire quanto problematica è tutta questa faccenda. Tuttavia, nell'espressione disturbata del suo viso, i suoi occhi risplendono dello sguardo letale di un cacciatore.


◊ ◊ ◊


Angelina Shields ha messo su un siparietto degno di essere definito un ingresso esilarante.

Nel primo giorno del suo trasferimento, il suo solo aspetto è stato sufficiente a far si che nessuno nel campus fosse ignaro della sua presenza.

Prima di quello, il trono di ragazza più bella della scuola apparteneva alla sola Miyuki. Questo grazie al consenso combinato dei sempai e pure del corpo studentesco femminile.

Tuttavia, con l'aggiunta di Lina, il titolo di "Regina" si è trasformato in "Bellezze Gemelle". Aggiungendo il fatto che le due spesso si muovono assieme, questo ha solo accentuato l'impressione che "la sua bellezza rivaleggia quella di Miyuki".

I capelli biondi che splendono luminosamente alla luce del sole e gli occhi azzurri al cui confronto perdono perfino gli zaffiri.

Le nere trecce più scure della notte stessa e gli occhi brillanti che sorpassano la lucentezza delle perle nere.

Miyuki e Lina, eguali in bellezza, tuttavia diametralmente opposte nell'aspetto. Una discreta luce brillava nel campus scolastico che ospitava il duo.

Solo avere quel livello di bellezza era sufficiente a causare alle persone di cominciare a spettegolare—

"Miyuki, ora comincio."

"Sentiti libera di iniziare quando vuoi, lascio il conto alla rovescia a te, Lina."

Le due si trovano l'una di fronte all'altra ad una distanza di 30 metri.

Fra di loro, una piccola sfera metallica del diametro di 30 cm è posizionata su un'asta sottile.

Sebbene ci siano molti strumenti simili nella Stanza delle Abilità Pratiche, tutti i loro coetanei hanno abbandonato quello che stavano facendo e stanno concentrando tutta la loro attenzione su Miyuki e Lina.

No, non solo i loro coetanei. Nelle postazioni di osservazione al secondo piano, ci sono un bel po' di studenti del 3° anno con la libertà di scegliere il programma dei loro corsi.

Mayumi e Mari sono in mezzo a loro.

"......un Potere Magico che può rivaleggiare con quello di Miyuki, pensi che questo sia possibile?"

"Su un certo livello, lei è la rappresentante Americana in Giappone, così questo non è che sia impossibile. Ciò nonostante, è ancora difficile credere che qualcuno nella stessa fascia di età di Miyuki possa innalzarsi al suo Potere Magico."

"Concordo. Bene, vedere per credere. Ci crederò solo quando lo vedrò con i miei stessi occhi."

"Siamo quì precisamente per verificare la verità in merito a questa faccenda."

L'obbiettivo dell'esercitazione pratica è per entrambe le parti di attivare i loro CAD contemporaneamente, con il vincitore che prende il controllo della sfera metallica al centro. Non solo è un esercitazione pratica facile da manovrare, c'è anche un'alta senzazione di competizione nello svolgerla.

Precisamente per la sua semplicità, questo è un modo semplice per determinare le differenze di potere fra le parti.

Fin dall'inizio del mese scorso, Miyuki ha già raggiunto un livello che i suoi coetanei non possono sperare di raggiungere. La differenza fra lei e il resto dei suoi coetanei è così grande che gli istruttori hanno ritenuto che continuare a fargli far pratica sfidando gli altri studenti ha già perso del tutto il suo significato.

E' un segreto di Pulcinella che gli appena ritornati membri del Consiglio Studentesco (e membri del Comitato per la Pubblica Morale) che dopo averne sentito parlare hanno sfidato Miyuki, non ne siano stati all'altezza.

Tuttavia, la stessa Miyuki si stà apprestando a metter in gioco tutta la sua potenza contro uno studente trasferito.

I sempai hanno completamente perso la faccia sebbene abbiano accettato il risultato con tutto il cuore. (Ovviamente, Miyuki non è tipo da ingigantire i suoi risultati ed è stata piuttosto imbarazzata dall'intera faccenda.) Ne consegue che Mayumi e Mari devono assistere a questa esercitazione.

"Tre, due, uno......"

Nel momento che Lina ha gridato "uno", entrambe hanno messo le loro mani sul pannello di comando.

"Via!"

L'ultimo segnale viene gridato da entrambe.

Miyuki preme il pannello con le proprie dita, mentre Lina preme l'intera mano sul pannello.

Quiete e irruenza, i loro veri colori si riflettono nelle loro mosse. Tuttavia, questo riflette solo il lato materiale delle cose.

Abbaglianti schiere di psion vengono combinate ed esplodono nell'Eidos della sfera di metallo che funge da bersaglio. Dato che è una luce che non può essere vista ad occhio nudo, chiudere un'occhio non serve a nulla.

Qualcuno degli osservatori che non ha ancora padroneggiato le tecniche di sopressione dell'interferenza magica si preme le tempie e non riescie a fermare il tremore della propria testa.

La luce si attenua dopo un breve momento quando la sfera di metallo lentamente rotola in direzione di Lina.

"Ah, Ho perso ancora."

"HiHi, Sono in vantaggio di due round ora, Lina."

Lina proclama ad alta voce la propria riluttanza nell'accettare la sconfitta mentre Miyuki sorride leggermente mentre segretamente rilascia un sospiro di sollievo..

Basandosi sulle loro reazioni, è palesemente ovvio che il vincitore della competizione (non che sia una vera competizione) è Miyuki. Sebbene "in vantaggio di due round", questa frase che viene normalmente riservata alla vittoria non stà lasciando un'impressione indelebile di una vittoria travolgente, piuttosto sembra—

"......Sono veramente testa a testa."

"In termini di Velocità di Attivazione, la studentessa trasferita è effettivamente più veloce, non lo è?"

"Hm, ma Miyuki vince in forza di interferenza, così riesce a riconquistare il controllo prima che la magia del suo avversario sia completata. Iniziativa vs potere......piuttosto che definire questa una competizione di forze, questa è più simile ad una vittoria tattica."

Agli occhi di Mayumi e Mari, in termini di singoli processi sistematici, le due posseggono eguale Potere Magico.

—Successivamente, la stessa esercitazione si è ripetuta quattro volte, con un risultato suddiviso per entrambe le parti di 2-2, così il giorno volge al termine con Miyuki ancora in vantaggio di due round.


Mezzogiorno nella mensa limitrofa.

Lina si è seduta con loro oggi, ma non si può dire sia la sua solita sistemazione. Da quando si è trasferita una settimana prima, si è inserita ogni volta per pranzo a rimorchio di questo o quell'altro gruppo.

Per massimizzare la rete delle sue possibilità, di lei si può dire che è l'esatto modello di studentessa trasferita. In riferimento al mangiare col gruppo di Tatsuya, questa è di fatto la prima volta dopo quel primo giorno in cui si è trasferita.

"Sei piuttosto popolare, Lina."

"Ti ringrazio. Sono contenta che siano tutti così gentili."

Alle lodi esplicite di Erika, Lina ha scelto di non rispondere con frasi di circostanza o umile imbarazzo, piuttosto ha dimostrato un atteggiamento indifferente.

Non c'è modo di dire se questo atteggiamento fà parte della sua personalità o è semplicemente da ricondursi all'ambiente in cui è cresciuta, ma Tatsuya e compagnia (Erika esclusa) trovano questo suo aspetto un rinfrescante diversivo.

"Tuttavia, Lina è sorprendentemente capace. Sebbene sò che chiunque viene scelto per studi all'estero ha senza dubbio l'abilità per sostenersi, seriamente non riesco a credere che tu riesca a rivaleggiare con Miyuki a quel livello."

"No, penso dovrei essere io quella sorpresa."

Ai complimenti di Mikihiko, Lina spalanca gli occhi di incredulità.

—A proposito di parlare, almeno in confronto a Miyuki, Mikihiko ritiene che Lina sia una persona con cui è facile parlare. Quando c'è da parlare con Miyuki, Mikihiko parla ancora in modo formale mentre riesce a parlare in modo più disinvolto con Lina.

"Ero avezza ad essere imbattuta nelle competizioni di alto livello come questa, ma sembra che non riesca mai a battere Miyuki, e quando si tratta di Honoka, potrò vincere in abilità generale ma perdo ancora in complessità della progettazione. Come ci si aspetta dal Giappone, una delle più forti nazioni in campo magico."

"Lina, quelle sono solo esercitazioni pratiche e non una competizione. Credo non ci sia significato nel rimuginare troppo sulla vittoria o sulla sconfitta."

"Le competizioni magiche sono molto importanti. Anche se queste sono solo esercitazioni pratiche, credo che scegliere in modo specifico obiettivi altamente competitivi dove la vittoria conta sia l'unico modo per migliorarsi."

Affrontata con la modesta replica di Miyuki, Lina carica con la sua controargomentazione, completamente incurante di qualsiasi potenziale scontro.

Questo è semplicemente il modo in cui è fatta, il quale di per se è un rinfrescante diversivo.

"La volontà di gareggiare è molto importante durante le competizioni, ma sicuramente non c'è la necessità di trascinarla oltre l'evento stesso, giusto? Le esercitazioni pratiche sono in definitiva solo allenamento e sono fondamentalmente differenti dagli esami sulle competenze pratiche che determinano le abilità personali."

"......Vero. Forse Tatsuya ha ragione. Potrei essermi eccitata un po' troppo a riguardo."

"L'eccitazione non è una brutta cosa. Pure Miyuki è diventata più motivata con la scesa in campo di un nuova rivale, così da quel punto di vista, dovrei ringraziarti, Lina."

Lina all'inizio stava onestamente annuendo con il capo in assenso alle parole di Tatsuya, ma ora indossa un'espressione incredula nei suoi confronti.

"Ecco a voi! Il commento sis-con di Tatsuya-kun!"

Da un lato, Erika se ne esce con un commento "Ah ha" mentre pretende di sospirare.

"Ah...... Oh, così quello è come stanno le cose...... Tatsuya e Miyuki sono in ottimi rapporti."

Ha ingoiato uno sfogo più sgarbato, ma Tatsuya sembra percepire che lo sguardo che Lina gli rivolge stà rapidamente scendendo di temperatura.

"Parlando del come mai, Lina, sebbene non sia veramente niente di importante......"

Rilevando che l'atmosfera stava deragliando in una direzione traballante, Tatsuya cambia argomento.

"Cosa c'è?"

Lei gli stà inviando uno sguardo freddo, che è privo di qualsiasi affabilità, anche se questa potrebbe essere solo una messa in scena sulla linea dello scherzo di Erika.

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Sebbene questa sia la spiegazione in cui spera basandosi sulle sue osservazioni, non ci sono garanzie che abbia ragione. Però, questo è Tatsuya, e Tatsuya non è così tenero da zittirsi e fare marcia indietro solo per questo.

"Se ricordo correttamente, non è 'Angie' il consueto soprannome per 'Angelina'?"

Questa non si suppone sia una domanda epocale.

Almeno, così la pensano Erika, Mizuki, e Honoka, che siedono al tavolo con loro.

Però, per un breve momento, l'espressione di Lina vacilla.

"No, ti ricordi correttamente, ma il soprannome 'Angie' non è così raro come credi. Di fatto avevo una compagna di classe alle elementari che si chiamava 'Angela' e a cui ci riferivamo con 'Angie'."

"Così è per questo che Lina preferisce essere conosciuta come 'Lina' e non 'Angie', eh."

Tatsuya annuisce col capo in comprensione.

Non dà a vedere che si è accorto di quanto malamente Lina ha vacillato un'attimo prima.


◊ ◊ ◊


Il Primo Liceo non ha alcun dormitorio degli studenti.

Poiché ci sono solo nove scuole superiori di magia nell'intera nazione, è inevitabile che ci siano studenti non originari dei territori limitrofi alla scuola.

Quindi, anche se i dormitori degli studenti non sembrano essere interamente fuori questione, ai giorni nostri e in quest'epoca, a parte alcuni collegi specializzati che vedono i dormitori degli studenti come parte integrale del programma scolastico, strutture come i dormitori studenteschi non sono più in servizio.

Nell'epoca moderna, le Aiutanti Domestiche Umanoidi (HAR) sono già entrate nel mercato di massa, l'acquisto degli articoli giornalieri può essere fatto online e consegnato direttamente alla porta di casa, così gli studenti possono vivere liberamente da soli senza disagio, rendendo i dormitori degli studenti delle strutture ridondanti. Grazie a queste ragioni, la maggior parte degli studenti che non è in grado di ritornare alla loro casa di famiglia in gran parte scelgono di affittare degli alloggi vicini alla scuola. Come studentessa trasferita, non c'è niente di strano per Lina nell'utilizzare un'appartamento affittato. La sua abitazione si trova a sole due fermate del bus da scuola, che è considerato essere nelle vicinanze grazie al moderno sistema dei trasporti pubblico. La ragione per cui non ha affittato un monolocale o un appartamento con stanza singola e invece ha scelto un piccolo appartamento formato-famiglia è dovuto al fatto che Lina non vive da sola.

"Ben tornata, Lina."

"Silvie, già tornata?"

Nel momento in cui Lina apre la porta dell'appartamento, il Maresciallo Silvia, che serve come suo supporto in questa missione, subito la saluta come se stesse aspettando il suo arrivo da un po' di tempo.

"E' piuttosto tardi, o no?"

Lina sorridere ironicamente al sentire questo dopo aver preso una deviazione sulla strada di casa e cammina verso la sala da pranzo con indosso la sua uniforme. Lì c'è,

"Mina, sei quì."

Una giovane donna con un'espressione nervosa accoglie Lina. Si trova in piedi di fronte al tavolo e ha provabilmente appena finito di conversare con Silvia.

"Si, mi scusi del fastidio, Maggiore."

La donna chiamata Mina risponde in tono rigido. Con un sorriso perplesso stampato sul viso, Lina prende posto al tavolo.

"Prego siediti, Mina. Silvie, saresti così gentile da farci del tea?"

Normalmente, Silvia avrebbe completamente ignorato la catena di comando e replicato con "Dato che sei una ragazza, dovresti arrangiati a farti il tea". Tuttavia, non è una persona che non sà leggere l'atmosfera.

"Tea col latte è OK? Mina, vuoi una tazza?"

"Ah, OK, scusa per il disturbo."

La domanda di Silvia sembra terrorizzare Mina, ma almeno si rilassa un po' mentre risponde.

Il nome completo della donna è Michaela Honda, o Mina in breve. Condivide con Lina il fatto di avere degli antenati Giapponesi-Americani, ma a differenza sua, Mina può completamente mescolarsi per via del suo aspetto. Forse il colore della sua carnagione è leggermente più scuro? Ma questa differenza non è sufficiente a far sollevare le sopracciglia in Giappone.

Lei è una delle spie che sono entrate in Giappone prima del gruppo di Lina. C'è anche da dire, che questa nemmeno è la sua originale occupazione. La sua vera identità è quella di ricercatrice magica, specializzata in Magia Sistematica di Rilascio, affiliata al Dipartimento di Difesa. E' una donna talentuosa che ha partecipato all'esperimento di fine Novembre sui buchi neri tenutosi a Dallas. In seguito ai dibattiti al Centro Ricerche di Dallas, si è offerta volontaria per questa missione alla ricerca di una strada alternativa per scoprire la "reazione di annientamento dovuta alla conversione di materia".

Come molti ricercatori magici, anche lei è un Mago. Ma a differenza dei falsi studenti che sono arrivati questo mese con la scusa di scambiarsi reciprocamente materiale di ricerca, lei si è infiltrata nelle università di magia con l'identità di "Mia Honda", una venditrice e ingegnere della filiale Giapponese delle Industrie Maximilian. E a propostito, la sua abitazione è alla porta accanto dell'appartamento di Lina. Sebbene non sia una combattente e non faccia parte del personale dell'intelligence, funge comunque da supporto ed è abbastanza anonima da servire come risorsa attiva per questa missione di infiltrazione.

"Hai qualche indizio?"

La prima domanda di Lina è stata posta a Silvia, che si è appena seduta dopo aver posato sul tavolo le tazze.

"Ho ricercato fra le informazioni pubbliche, ma per ora non ho trovato nessuna nuova informazione."

"Capisco, sembra non ci sia modo di ottenere risultati velocemente da quel fronte."

Questa volta si è rivolta a Michaela.

"Sul tuo fronte qualche novità, Mina?"

"Niente neanche qui...... Mi spiace."

Michaela si era in qualche modo rilassata un po' prima di irrigidirsi nuovamente in preda all'ansia.

Non era intenzione di Lina rendere tutti così nervosi quasi fosse una persona severa. Tuttavia, fin dalla fine dell'anno scorso, Michaela è sempre stata estremamente nervosa quando è con Lina, fin dal primo giorno. Piuttosto di dire (poiché) che c'è una grande differenza fra ricercatori e personale combattente, la (motivazione) causa più probabile è che Lina si trova ai vertici dei Maghi degli USNA come "Sirius" nonostante la sua giovane età. Semplicemente dirle di rilassarsi non serve a ottenere alcunché. Sebbene siano passate due settimane da quel giorno e siano ora in grado di interagire ad un certo livello, questo è solo limitato alle conversazioni di tutti i giorni. In parole povere, Lina stessa sà che è impossibile ottenere lo stesso grado di relazione semplice che ha con Silvia.

"Come vanno le cose sul tuo fronte Lina, ti sei avvicinata al bersaglio?"

Sentendo la domanda di Silvia, il viso di Lina sembra oscurarsi.

"Sento di non essermi avvicinata nemmeno un po'."

Lina con un sorriso amaro sul volto sospira.

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"Non ho ottenuto un singolo frammento di informazione cruciale e sembra quasi che loro abbiano già visto attraverso la mia copertura."

"......Di cosa stai parlando?"

"Tatsuya mi ha chiesto 'non è 'Angie' il consueto soprannome per Angelina' e mi ha quasi spaventato a morte."

"Non potrebbe essere una coincidenza?"

"Non ne ho idea. Sono un tale disastro. Così immagino di non essere realmente portata per questo (tipo di lavoro), eh?"

Lina continua a sospirare profondamente. Silvia riempie la sua tazza con altro tea col latte. Accorgendosi che Silvia e Michaela le stanno indirizzando sguardi preoccupati, Lina riescie a trovare la forza per risollevarsi di morale.

"Non preoccupatevi di questo, il mio avversario è solo uno studente di scuola superiore dopo tutto. Non dovrebbe essere in grado di scoprire la mia identità come Sirius. Anche se sospettasse qualcosa, non c'è modo che riesca a inciampare in qualcosa di concreto."

Non ci vuole un genio per dire che queste parole coraggiose sono solo il suo tentativo di fare la spaccona. Innanzi tutto, Lina è stata incaricata di identificare il bersaglio mediante qualsiasi mezzo, così dire "non venire identificata" sarebbero solo parole al vento. Silvia è ben al corrente di questo fatto, ma decide di astenersi dal dirlo una volta considerato che questo danneggierebbe troppo gravemente il morale di Lina. Per la stessa ragione, non può nemmeno dire che il loro rivale non è un ordinario studente delle superiori.


◊ ◊ ◊


Tatsuya consegna un accappatoio a sua sorella, che si è appena alzata dal letto del dispositivo per esaminare le onde psion con niente addosso se non la sua biancheria intima. Dopo guarda i risultati dell'esame, la sua abituale faccia simil-meccanica da poker contiene leggere tracce di proccupazione che non possono sfuggire agli occhi di Miyuki.

"......Sei preoccupato da qualcosa? Onii-sama, perfavore sentiti libero di dirmi qualsiasi cosa. Non importa cosa Onii-sama voglia dirmi, io sarò sempre disposta ad ascoltare."

Piuttosto che chiamare questa una reazione eccessiva, questa è più simile a una reazione ultra motivata.

Poiché Tatsuya ha questi pensieri in mente, è perplesso su come rispondere e quale espressione fare, ma alla fine ridacchia solo in modo asciutto.

"No, piuttosto che dire cosa mi preoccupa, penso che questa volta sono solo in difficoltà. Dato che il tuo massimale rispetto alla scala di magia implementata eccede le aspettative originali, la potenza di calcolo del CAD non riesce più a stare al passo con il tuo Potere Magico. Stavo riflettendo sull'impostare una zona di calcolo magico più grande all'interno...... Stai solo dando troppa importanza alla cosa."

"Mi scuso."

"Per quale ragione ti stai scusando? Dovrei invece essere io a complimentarmi con te."

Accarezza gentilmente i capelli della sorella mentre lei tiene la testa china, Tatsuya sorride ironicamente a Miyuki quando lei solleva il capo.

Miyuki si fà guidare dal fratello, più che altro imita il sorriso del fratello. Tutto sembra nella norma fino a questo punto-

(......Questo non è il momento di cominciare ad arrossire.)

Consapevole del pericolo inerente — in gran parte costituito dall'intravedere la scollatura attraverso le pieghe dell'accappatoio — Tatsuya velocemente intavola un discorso.

"Sembra che il trasferimento di Lina nella tua classe sia diventato per te uno stimolo eccellente."

Al sentire il nome di Lina, l'allettante rossore sulla faccia di Miyuki si è subito spento.

"Infatti...... Questo potrebbe sembrare arrogante, ma non avevo mai incontrato prima un avversario del suo calibro."

Questo non è dovuto al fatto che l'atmosfera si è guastata. Miyuki non è il tipo di donna che diventa indisposta al sentire il nome di un'altra donna provenire dalle labbra di Tatsuya. Dalla sua espressione traspare invece completamente evidente un'altra ragione. Un quieto, bruciante spirito combattivo si cela negli occhi di Miyuki.

"Ah si, Onii-sama, la tua domanda prima in mattinata era calcolata?"

"L'hai notato?"

Tatsuya sogghigna leggermente mentre dice questo.

"Come sospettavo, Lina è 'Sirius'."

Tatsuya dichiara questo mentre il suo sorriso viene sostituito da un'espressione calcolatrice.

"Come ipotizzavo, non c'è modo di nascondere queste cose da Miyuki."

Nel vedere Tatsuya ridere ancora una volta e distendere il braccio, Miyuki non riesce più a mantenere una faccia composta e sorride maliziosamente mentre punta un dito in direzione di Tatsuya.

"Naturalmente, perché Miyuki guarda Onii-sama più attentamente di qualsiasi altra persona."

Tatsuya ride a posta a voce alta. Non c'è modo di dire se crede che Miyuki stia scherzando o semplicemente stia cercando di trattare l'affermazione come una battuta.

Vedendo il suo fratello ridere, la sola cosa a cui riesce a pensare Miyuki è quanto fortemente vorrebbe sapere cosa realmente Tatsuya ne pensa a riguardo.

Siccome nel seminterrato (più simile a un'infrastruttura sotterranea) l'aria condizionata è ancora in funzione nessuno dei due si sente a suo agio, anche se il leggero accappatoio che copre l'intimo di Miyuki è la vera ragione.

Miyuki necessita di tornare alla sua stanza per cambiarsi, così i due ritornano in casa.

Quello che copre le sottili e squisite gambe di Miyuki non sono un paio di leggings o collant neri, ma delle calze nere. La veste che copre la parte superiore del corpo è piuttosto lasca e c'è un accenno di pelle candida fra le calze e la mini-gonna.

Questo và anche bene fino a quando se ne stà in piedi, ma nel momento in cui Miyuki si siede, Tatsuya immediatamente nota che, non è questa un situazione terribile? — Ed è esattamente una situazione terribile, elabora Tatsuya.

Inconsapevole dei sentimenti di suo fratello — non che lui abbia alcun modo di parlarne — Miyuki posiziona la tazza di caffè di fronte al fratello.

Piuttosto che sedersi al suo fianco sul divano, oggi è l'eccezione, lei si siede difronte a Tatsuya.

Non accavalla le gambe adottando una postura con una gamba sopra l'altra.

Piuttosto, tiene le ginocchia insieme e le gambe inlicate diagonalmente.

Questa è una postura veramente amorevole la quale accenna a incanti segreti sotto alla gonna.

Incerto delle intenzioni di Miyuki (le intenzioni superficiali sono ovvie, ma la vera motivazione rimane sfuggente), Tatsuya decide di non concentrarsi su quello.

Dopo aver preso questa decisione, lo sguardo di Tatsuya smette di vacillare.

Dall'altra parte del tavolo, si può rilevare una traccia di scontento provenire da Miyuki, ma lui sceglie di non indagare a riguardo e comincia a parlare mentre guarda Miyuki.

"Continuando la nostra conversazione precedente, credo ci sia un'elevata possibilità che Lina sia 'Angie Sirius'."

Lo scorso mese, Tatsuya ha ricevuto un avvertimento da sua zia Yotsuba Maya che l'unità magica Stars dell'esercito USNA aveva cominciato a investigare il Mago responsabile per la Magia di Classe-strategica "Material Burst". Quella volta, Maya era stata molto chiara sul fatto che Tatsuya e Miyuki erano probabilmente stati inclusi fra i possibili sospettati.

Tatsuya crede che l'arrivo di Lina al Primo Liceo sia verosimilmente un aspetto della guerra di intelligence in corso.

"Attualmente, il problema stà nel fatto che abbiamo smascherato l'identità di Sirius nonostante gli sforzi del nostro avversario di mantenerla celata. In aggiunta, possiamo anche vedere che stanno cercando di svelare le nostre vere identità."

E' solo naturale che Tatsuya sia confuso, dato l'inspiegabile poco supporto e debole preparazione come spia di Lina, almeno per quelli che sono gli standard USNA. La ragione dietro a questo al momento rimane al di là della portata di comprensione di Tatsuya.

"Inoltre—"

Forse scoppierebbe a ridere nell'apprendere la verità, ma in questo momento Tatsuya ha un'espressione seria mentre continua con la sua analisi.

"Perché gli USNA dovrebbero mandare Sirius, che è praticamente il loro asso nella manica, quì da noi?"

Miyuki ha da tempo cambiato atteggiamento e presta attenzione agli esempi di Tatsuya adottando un tono serio a sua volta.

"Proprio così. Basandomi sulle osservazioni fatte nella scorsa settimana, credo che le abilità di Lina non stiano nel lavoro di intelligence. Temo che la sua vera missione possa risiedere altrove e il suo travestimento sia pensato per quella missione."

" 'Sirius' semplicemente è troppo complessa......"

"Assumendo che Lina sia Sirius...... La sua missione di infiltrazione potrebbe essere solamente una copertura. Il suo vero bersaglio potrebbe risiedere da qualche altra parte."

"Per forzare gli USNA a investire Sirius in una missione internazionale...... Cosa potrebbe essere?"

Forse ci stanno rimuginando più del necessario, ma fortunatamente i due ne sono ancora all'oscuro.

"Ho un'idea in merito a quello...... Tuttavia, penso che al momento non dobbiamo concentrarci troppo su quella questione."

Da un punto di vista obbiettivo, la speculazione di Tatsuya ha già chiuso l'argomento in discussione quando il suo tono perde improvvisamente la sua precedente intensità.

"Siamo veramente fortunati che l'America ti abbia fornito un eccellente rivale, Miyuki."

Tuttavia, il suo tono serio non è scomparso.

"Infatti, Onii-sama."

In reazione al tono e allo sguardo sincero del fratello, Miyuki cambia il suo tono.

"Competi contro Lina con tutta te stessa. Stavamo parlando di questo giusto questa mattina, ma dovremmo invece preoccuparci della vittoria o della sconfitta. Questo ti spingerà a un livello superiore come mai prima d'ora."

"Si."

"La concorrenza reciproca come carburante per crescere si applica anche per Lina, ma al momento non te ne devi preoccupare. Questa è una rara opportunità."

Nel sentire le forti parole di Tatsuya, Miyuki rivela uno sguardo sereno senza tracce di disagio.

"Quello è vero. Inoltre, Miyuki ha Onii-sama con sè. Fin tanto che ho Onii-sama al mio fianco, non temerò nessun nemico, nemmeno Sirius stesso."

Le parole di Tatsuya si riferivano ad un rivale e non ad un nemico.

C'è una leggera sensazione che le parole di Miyuki siano un po' fuori tema.

Tuttavia, di fronte alla fede illimitata di Miyuki, Tatsuya annuisce col capo senza alcuna esitazione.


◊ ◊ ◊


Ci sono parecchi cambiamenti nelle attività extrascolastiche di Tatsuya. Sulla carta ce ne sono solo due, stare alla libreria e pattugliare i dintorni come membro del Comitato per la Pubblica Morale, ma l'ultimo presenta diverse interruzioni.

Sufficienti per prendersi una pausa e considerare se qualcuno stà cospirando qualcosa.

Oggi, questa sensazione è particolarmente evidente.

Mentre i membri del Comitato per la Pubblica Morale sono elargiti del diritto di indossare CAD nel campus, Tatsuya tipicamente non ne usa mentre esegue i suoi doveri per il comitato.

Originariamente, i CAD sono strumenti che diminuiscono il tempo necessario ad attivare le Quattro Magie Sistematiche. Hanno solo un'utilità limitata nell'uso delle altre magie, come la Magia Sistematica Esterna, la Magia Non Sistematica, la Magia Antica. Specialmente se la Magia Non Sistematica consiste solo nel rilascio di psion, la mancanza di un CAD non sembra per niente qualcosa di innaturale.

Dopo aver rivelato accidentalmente la sua abilità Gram Demolition durante la Competizione delle Nove Scuole, Tatsuya ha scelto di limitarsi ad usare Magia Non Sistematica al di fuori della classe fin dall'inizio del secondo semestre. Questo è più che sufficiente per gestire qualsiasi problema, così non c'è bisogno di portare un CAD.

La ragione per cui porta i CAD del comitato mentre è di ronda stà nel potere dimostrativo. Sebbene non posseggano grande potere come deterrente, Tatsuya abitualmente ritorna al Quartier Generale prima della sua ronda e indossa i CAD sui polsi.

Come al solito, oggi dopo le lezioni Tatsuya si dirige al Quartier Generale del Comitato, quando vede la figura di Lina. Anche da lontano, quei fiameggianti capelli dorati sono inconfondibili.

Tatsuya sopprime la voglia di fuggire sulla base di una premonizione di problemi imminenti e con difficoltà si sforza per mantenere il livello della sua voce.

"Buon giorno."

Si è da tempo abituato al saluto dei membri del comitato che non presta attenzione al momento della giornata. Attraversa la folla — che è costituita al momento da non più di 5 persone, e abilmente finisce i preparativi sulle sue mani.

"Ah, Shiba-kun, perfetto."

Sfortunatamente, Tatsuya viene beccato da Kanon.

La sua abilità di nascondere la delusione è il prodotto della sua routine giornaliera(?).

"Cosa c'è?"

La voce di Tatsuya non tradisce alcun calore positivo o negativo. E' un punto di forza e di debolezza per Kanon il non prestare attenzione a dettagli come questo.

"Questa è Shields-san. Credo che già la conosci?"

Non è questa gran domanda. Naturalmente, la sola opzione per Tatsuya è quella di annuire.

"Shields-san desidera osservare le attività giornaliere del Comitato per la Pubblica Morale. Credo voglia vedere come le scuole superiori di magia Giapponesi si auto-governano. Shiba-kun è in servizio oggi, così potresti portarla con te?"

Che fastidio, pensa Tatsuya. Non è sicuro delle intenzioni di Lina, ma sente che questo definitivamente alza le propabilità del verificarisi di eventi problematici. Questo è garantito, siccome è sicuro che incontreranno studenti maschi (tutti i sempai) innamorati di Lina, che lo guarderanno con sguardi taglienti. Anche se è stato risparmiato da sguardi di gelosia all'interno del comitato, non osa immaginare quanto incredibilmente irritante sarà camminare con Lina al seguito in giro per il campus. Ahimè, sia la richiesta di Lina che l'impegno di Tatsuya sono un perfettamente logico corso degli eventi.

"D'accordo."

Tatsuya non ha alcuna alternativa che offrire una resa immediata e incondizionata.


Lina si è trasferità quì di recente così non è questa gran sorpresa, ma questa è la prima volta in cui passeggiano insieme da soli. Per la precisione, con tutti gli studenti che gironzolano in giro, loro due non stanno esattamente passeggiando da soli nel campus, ma l'atmosfera di disagio probabilmente non cambierebbe nonostante la presenza o meno di altre persone.

Prima di tutto, in difesa di Tatsuya, l'atmosfera di disagio non è dovuta all'avere una stupefacente bellezza come Lina che cammina al suo fianco, ma è dovuta a Lina non ha mai abbandonato quel suo atteggiamento indagatore. Di tanto in tanto lancia una sbirciata a Tatsuya segretamente, "Hm~~", e, nonostante i suoi sforzi nel nascondere questi sguardi, Tatsuya crede che si stia sempre più scavando la tomba da sola.

Anche così, Tatsuya non può semplicemente uscirsene con "Tu sei una spia, vero". La pressione continua ad accumularsi come in un vulcano che stà per esplodere.

"La vecchia scuola di Lina non aveva un sistema come questo?"

Tatsuya sente che non riesce più a subire in silenzio questo dramma (tecnicamente, sono a solo a qualche decina di metri dal Quartier Generale). Che razza di silenzio pesante che è questo, pensa Tatsuya mentre si presta a una per lui rara necessità di far quattro chiacchiere e fà questa domanda. —Ora che ci pensa meglio, quella è una domanda terribilmente maliziosa.

"Eh? Mhh......"

Maliziosa, perché riesce a vedere l'ansia di Lina.

Voci di corridoio dicono che chiunque ha ottenuto il titolo di "Sirius" è un combattente di prima linea in tutto e per tutto. Sicuramente non è possibile che Lina non sia mai stata istruita per infiltrarsi, pensa Tatsuya, incapace di decidere se desidera ridere o piangere.

"......Non ci si può far niente se uno studente del 1° anno non ne sà niente a riguardo.."

Sentendosi in qualche modo in colpa per lo stato di difficolta in cui versa Lina, Tatsuya cerca di offrirle una via di uscita. Non c'è alcuna necessita di far a pezzi la sua copertura, poiché costringerla a mostrare tutte le proprie carte renderebbe solo le cose molto difficili.

"Eh...... Ah, proprio così. Quella è la ragione per cui voglio comprendere il segreto del perché uno studente del 1° anno riesce a partecipare a queste attività del campus."

Non è molto abile nel gestire un tiro mancino, ma ha una buona testa sulle spalle, pensa Tatsuya. E' abbastanza pronta da afferrare l'ancora di salvezza quando gli altri gliela tirano, cosa che potrebbe effettivamente metterla su un piano migliore rispetto alla sua stessa sorella.

Come sospettava, viene trafitto a destra e a manca da tutti i tipi di sguardi. Tuttavia, probabilmente guardinghi nel lasciare un'impressione negativa sulla studentessa trasferita, nessuno intraprende alcuna mossa nei suoi confronti.

In quanto tale, Tatsuya guida Lina attraverso le aule principali di esercitazione pratica e i laboratori di ricerca. Questa ronda accompagnata da spiegazioni gli dà l'impressione di fornire un tour guidato del campus.

Lina si ferma alla fine di un edificio che costeggia i laboratori di ricerca, nei pressi di una scala che conduce all'edificio vicino.

"Sei stanca? Vuoi tornare indietro?"

Naturalmente, sà che questa non è la vera ragione per cui lei si è fermata. Stà usando questo pretesto solo per aprire la conversazione.

"No, stò bene."

Il suo tono dà l'impressione che non sappia bene da dove cominciare.

"Cosa c'è?"

Alla sollecitazione di Tatsuya, Lina finalmente si libera della sua esitazione.

"Tatsuya è un sostituto — uno studente del Corso 2, è corretto?"

"E' così, qual è il problema?"

E' passato molto tempo da quando qualcuno se ne è uscito con quella domanda. E' ancora questa storia? Piuttosto che avere questa reazione, si sente piuttosto rinfrescato da questo e risponde a sua volta con una domanda.

"Quando ho chiesto a Miyuki del perché indossi un'uniforme differente da ogni altra persona della Classe A, mi ha risposto con un tono piuttosto infastidito."

Lina scoppia a ridere nel ricordare quell'incidente. Quello certamente suona tipico di quando si preme quel tasto di Miyuki, pensa Tatsuya sogghignando.

"Ma, quando l'ho chiesto prima a Kanon, mi ha detto che Tatsuya si posiziona tra i primi posti nella classifica dei Maghi del Primo Liceo."

Quando Tatsuya sente il nome di Kanon pronunciato come "cannone", lo interpreta unilateralmente come "canone" piuttosto che "cannone" — chiamare Kanon "cannone" sarebbe un po' troppo ingiurioso.

Con così tanti pensieri inutili che gli affollano la testa, comprendere cosa Lina stà cercando di dire gli richiede più tempo del solito.

"Tatsuya, perché fingi di essere uno studente scarso? E poiché fingi di essere uno studente scarso, perché invece poi riveli così facilmente la tua forza reale? Il comportamento di Tatsuya è altamente anormale, così io non riesco a comprendere perché hai deciso di fare le cose in questo modo."

Dopo aver ascoltato quest'ultima domanda di Lina fino alla fine, finalmente capisce cosa inizialmente Lina voleva dire in realtà.

"Non ho idea di che cosa tu abbia chiesto a Chiyoda-senpai, ma non è che io finga di essere qualcos'altro. Io veramente sono uno studente scarso."

Fortunatamente, Lina ha fornito una spiegazione dettagliata in modo da esprimere i suoi interrogativi e non ha lasciato Tatsuya nel dubbio, o veramente si sarebbe messo in imbarazzo. Deve veramente porre rimedio a questi pensieri inutili, riflette Tatsuya.

"Gli esami per le abilità pratiche dipendono da velocità, scala, e forza e sono basati su standard internazionali. Tuttavia, vittoria o sconfitta in un combattimento dal vivo non dipendono strettamente da queste tre variabili. Fin dall'inizio, la prestanza fisica gioca un ruolo enorme nei combattimenti dal vivo. Mentre gli esami per le abilità pratiche mi etichettano come uno studente scarso, io riesco a fare la mia parte in un combattimento. Semplicemente questo."

Questa è l'indiscutibile verità. Tatsuya crede che questo sia sufficiente a rispondere alla domanda, o su qualche livello, a sviare la domanda.

"......Sono d'accordo che i risultati nelle abilità pratiche e le capacità nel combattimento sono due cose differenti."

Tuttavia, le parole di Lina sono inattese e sembrano suggerire dell'altro.

"Pure io ero qualcuno che non era fantastica a scuola ma ero un Mago che si dimostrava utile sul campo di battaglia."

Un'aura sospetta sembra provenire dal corpo di Lina.

"Non è meraviglioso?"

Il calore negli occhi di Tatsuya sparisce.

"Posso dirlo, tu sei bravo."

Fronteggiando quel freddo, o meglio, sguardo d'acciaio, Lina si lascia sfuggire un sorriso smagliante.

Questo non è un fiore che sboccia, ma la bellezza di una lama fra le migliori affilata come un rasoio.

Le mani di Lina si muovono improvvisamente!

Tatsuya intercetta rapidamente il colpo di palmo.

La mano destra a taglio di Lina usa il movimento più diretto possibile per pugnalarlo ma viene catturata per il polso da Tatsuya.

Il colpo di palmo diretto al mento di Tatsuya viene intercettato prima ancora che possa raggiungere la gola.

La mano destra di Lina catturata cambia nella forma di una pistola e si inarca nel suo dito indice.

Un terrificante artiglio sibila verso la faccia di Tatsuya.

In un lampo, Tatsuya scaglia la mano destra di Lina di lato.

Lina aggrotta le sopracciglia quando la luce degli psion che si stava raccogliendo sulla punta del suo dito indice si disperde prima che possa andare a segno.

"Che cosa pericolosa. Credevo lo avresti solamente schivato."

"Ti dispiace spiegare tutto questo?"

"Prima di quello, potresti lasciarmi andare la mano? Quello pizzica, e questa posizione è leggermente imbarazzante per me."

Per poter gettare la mano di lato, la distanza fra i corpi di Tatsuya e Lina si è avvicinata un bel po'. Dall'esterno, potrebbe sembrare che Tatsuya stia attaccando Lina — e forzandola a baciarlo.

Tatsuya lascia immediatamente andare la mano di Lina.

Tuttavia, nei suoi occhi non c'è traccia di vergogna o rimorso.

"Seriamente, quello fà male. Mi hai perfino lasciato...... Eh? Nessun segno? Un perfetto controllo della forza?

Lina ha un'espressione perplessa mentre usa la mano sinistra per tirare sù la sua manica destra.

"Dopo aver cercato di colpire il punto di pressione sulla faccia di un'altra persona, farti provare un po' di dolore è il minimo che ti meriti."

"Quello era solo un semplice blocco di psion che non conteneva alcuna minaccia. Al più poteva dare l'impressione di venire colpiti da una pistola."

"Credo che quello sia più che sufficiente per giustificare il trattamento violento che hai subito."

Anche dopo aver visto un sorriso così caloroso, l'espressione di Tatsuya non si è rilassata minimamente.

Lina può solo sospirare e alzare entrambe le braccia.

"Ho capito, ho capito. Perfavore perdona la mia maleducazione, Tatsuya-sama."

Lina cambia completamente il suo atteggiamento e si inchina formalmente a Tatsuya prima di sollevare il capo.

La precedente espressione severa sulla faccia di Tatsuya improvvisamente si incurva agli angoli della bocca per qualche ragione bizzarra.

"......C'è qualcos'altro che devo fare?"

"No, quello è più che sufficiente. Penso che potremo parlare normalmente in futuro. Sebbene questa raffinatezza non sembra per niente adatta alla Lina che conosco."

Sembra che quel cambiamento agli angoli della bocca di Tatsuya fosse dovuto all'idea che quel comportamento non le si addiceva.

"In che modo non sarei raffinata!"

"Il tuo personaggio."

Non è sicuro se lei avrebbe colto il significato di un termine così vago come "personaggio", ma dato il Giapponese fluente di Lina non ci dovrebbero essere problemi, quindi Tatsuya salta del tutto le spiegazioni.

Quindi, che questa sia una benedizione o una maledizione, lei interpreta con successo le sue parole.

"Non c'è nulla di simile! Perlomeno, io sono stata invitata ad un tea con il Presidente!"

Spinta a continuare, Lina cerca di provare la sua eleganza.

"Oh......"

Sentendo questo, Tatsuya ridacchia leggermente.

In mezzo alla risata, ci sono accenni di un gelo agghiacciante.

Di riflesso, Lina si copre la bocca.

Nell'espressione di Tatsuya, lei riesce a vedere Mefistofele sorriderle.

"Il Presidente, eh......"

Ci sono diverse posizioni di potere che comportano per i Maghi, capaci di uccidere senza alcuna arma, la necessità di prendersi una pausa. Anche in una nazione come il Giappone che ha una gerarchia di potere meno piramidale, ci sono alcune persone speciali in queste posizioni di potere. Con queste persone, perfino i Maghi devono somministrarsi antidoti periodici per assicurarsi di disinnescare il potere nei loro corpi prima di poterli incontrare.

Negli USNA, il solo Mago che può incontrare il Presidente faccia a faccia è probabilmente......

"Ho inteso, correttamente......?"

Non volendo accettare il risultato, Lina guarda Tatsuya, ma questo disastro è interamente colpa di Lina.

"La mia infamia mi precede. Ma è stata una pura coincidenza che quella conversazione sia andata nella direzione in cui è andata. In merito a quella domanda, credo che Lina sia implosa da sola, è corretto? Dopo tutto, è stata Lina quella che ha istigato tutto questo."

E quello è ciò che significa soffrire in silenzio. La sola cosa che Lina può fare è continuare a guardare Tatsuya con frustrazione.

"Così, non dovresti spiegarmi perché hai combinato tutto questo?"

"......Volevo solo sapere quanto capace è Tatsuya."

"Quanto capace sono? Per fare cosa?"

Gli occhi di Lina si spostano da Tatsuya mentre stà lì in piedi accigliata e sospettosa.

"Niente veramente...... L'ho fatto per pura curiosità."

"Curiosità...... Hai fatto tutto questo solo per quello."

Vedendo facilmente attraverso quella sfacciata bugia, Tatsuya continua a mormorare.

Lina imbronciata risponde con un piccolo "Hmph".

"......Parlando francamente, quella è la verità. Realmente....."

Brontolando lievemente, Lina riporta il suo sguardo su Tatsuya.

"Io volevo sapere se volevi venire negli USNA."

"Io, in America?"

"A mio parere, hai un così alto livello di abilità ma tuttavia sei relegato a una posizione così umile, non vorresti essere su un palcoscenico che ti dà il riconoscimento che ti meriti? Sebbene il grado di un Mago viene valutato in America in modo molto simile agli standard internazionali, ci sono tuttavia luoghi dove le cose non vanno in quel modo. Non c'è alcuna possibilità che tu sia relegato ad un sostituto semplicemente perché sei carente in un settore. Io credo che Tatsuya verrebbe riconosciuto in modo consono alle sue reali potenzialità."

"Una dichiarazione interessante."

Di fronte ad un invito inatteso, l'atteggiamento di Tatsuya si ammorbidisce alquanto.

"In quel caso......"

Vedendo uno spiraglio, Lina carica immediatamente.

"Se quella è la genuina verità."

Tuttavia, la satira di Tatsuya getta acqua sul fuoco.

"Lina, dove è esattamente questo luogo non ortodosso che premia il merito sopra a ogni cosa? Dimmi, Arlington?"

Arlington è un'accademia navale, ma è ora una delle principali fornitrici di Maghi e ricerche magiche nell'esercito USNA.

"......Si. Ma, ci sono altri luoghi."

"Lina, la valutazione basata sul merito è progettata in modo da selezionare il modo corretto per usare degli strumenti."

Nonostante il fatto che il tono di Tatsuya rimanga beffardo, manca ora di quel freddo agghiacciante che scoraggia l'anima.

"Per quanto riguarda la selezione di Maghi più adatti all'esercito, Arlington e la JSDF sono due lati della stessa medaglia. Anche se per quanto riguarda la loro apertura-mentale, potrebbero esserci alcune differenze."

Per lo più, sembra come se Tatsuya stia prendendo in giro un amico.

"Oh va bene, lascia perdere."

Mormora improvvisamente Tatsuya in un tono come a dire "tanto non importa in ogni caso".

"Eh......?"

Lina è incapace di seguire questo improvviso cambiamento di marcia e riesce solo a repplicare con una voce e un'espressione instupidita.

"Stavi solo provando a testare le mie abilità, giusto?"

"Uh...... Si."

"Allora lasciamo le cose come stanno. Perfavore astieniti dal fare queste cose in futuro."

Non è ormai tempo per te di andare? Sollecitandola a far così, l'espressione di Tatsuya non è ora differente dal solito.

Lina non riesce più a notare alcuna differenza dal solito Tatsuya.

"Non hai proprio niente che vorresti chiedermi?"

E' comprensibile che Tatsuya vuole far finta che quella scena non sia mai accaduta. Questo è anche nei migliori interessi di Lina. Tuttavia, lei non ha idea del perché Tatsuya vorrebbe questo, o quali siano le sue intenzioni.

E' un'incredibile fortuna che Tatsuya non le stia facendo alcuna domanda e Lina sà che stà calpestando questo gesto gentile, ma non riesce a resistere a far quella domanda.

"Chiederti cosa?"

"Cosa intendi? Ad esempio...... La mia reale identità o qualcos'altro, non lo vorresti sapere?"

"Non ti preoccupare di quello. Ci sono segreti che è meglio lasciare intatti nel mondo."

Lina non è certa se sia sincero o evasivo.

L'essere umano noto come Shiba Tatsuya è troppo incomprensibile per Lina.

"......Tu, sei incredibilmente irritante."

Tatsuya fà semplicemente spallucce e si gira per andarsene come a schivare la brusca accusa di Lina.

Nello stesso momento che ne segue le spalle, Lina ha l'intuizione che la parola "irritante" non si riferisce al suo significato superficiale.


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